Nel decreto legislativo che ha depenalizzato i cosiddetti reati minori abolendo la detenzione in carcere sostituita da un’ammenda, rientrano anche i reati perpetrati nei confronti degli animali.
Il governo Renzi, come sempre, si dimostra debole coi forti e forte coi deboli, ma soprattutto si dimostra assolutamente un esecutivo insensibile e discriminatorio.
Non bastavano gli 80 euro elargiti solo ad una minoranza di italiani a cui ha diminuito solo in parte e in maniera ipocrita una parte della pressione fiscale, aumentando a tutti gli altri cittadini tasse dirette e indirette, no, ha voluto creare ancora maggior insicurezza nel Paese, visto che si lasciano in balia della criminalità coloro che sono più indifesi, coloro che non hanno la forza o i mezzi per difendere se stessi, i propri cari, i propri averi.
E tra gli affetti più cari ci sono gli animali, con cui convivono milioni di famiglie di italiani.
Animali che sono considerati facenti parte del nucleo famigliare e portatori di diritti e difese in ugual misura di tutti gli esseri umani.
Diritti e difese, frutto di decenni di battaglie da parte di milioni di cittadini italiani e europei che hanno dato dignità a questi essere senzienti, molto spesso soggetti di soprusi e maltrattamenti ignobili.
Con tale decreto tutto questo rischia di essere vanificato, e il nostro Paese si caratterizzerà per una vero e proprio ritorno al medioevo legislativo.
Renzi e i suoi sodali seduti sugli scranni del Parlamento si dimostrano sempre più insensibili alle problematiche della cittadinanza, soprattutto per tutti coloro che vivono una condizione di disagio e di difficoltà o così come gli animali, che non sono portatori di interessi e poteri forti che supportano le sue politiche discriminatorie atte solo a fargli mantenere la sua carica “non elettiva” e a eseguire i diktat e i comandi delle lobbies europee.
Non c’ è la necessità di scomodare il Mahatma Ghandi , il quale sosteneva che “la grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali”, per capire come il nostro Paese si stia , ormai, imbarbarendo sempre più, precipitando in un baratro di inciviltà da cui sarà difficile uscirne.
Prima che sia troppo tardi, è giunto il momento di dire basta a questo schifo, a questo governo di apparenza, di proclami vuoti e ipocriti.
E’ giunto il momento di difendere chi non si può difendere; di difendere chi è solo , in difficoltà, chi non “esiste” per Renzi, le sue ancelle e i suo vassalli”.
Mobilitazione pacifica, “ghandiana”, boicottaggio, difesa dei diritti, atti ineluttabili che costringano questo governo indecente a cambiare rotta, dimostrando che la maggioranza dei cittadini elettori sono contro la sua politica e le sue menzogne.
“Stai sereno Matteo”, gli italiani non sono scemi come pensi e la tua permanenza a palazzo Chigi non sarà così lunga come credi.
La tua discriminazione e il tuo menefreghismo provocheranno la tua fine politica.
Massimo Puricelli
Legnano(MI)