CLIA Europa manterrà elevata l’attenzione sulle istituzioni dell’UE e gli Stati membri per garantire l’attuazione e la rapida adozione della proposta della Commissione Europea

 

 CLIA Europe, l’associazione che rappresenta l’industria delle crociere in Europa, accoglie con grande favore la proposta di revisione della disciplina dei visti turistici (VISA Code) annunciata oggi dalla Commissione europea.

La proposta di revisione mira ad abbreviare e semplificare le procedure per coloro che vogliono venire nei paesi dell’unione Europea per soggiorni brevi, con l’obiettivo di stimolare la creazione di lavoro e l’attività economica, soprattutto nel settore del turismo europeo, pur mantenendo l’attuale elevato livello di sicurezza.

Un recente studio della Commissione [1] dimostra che una politica dei visti più attenta potrebbe portare ad un aumento significativo nei viaggi da paesi emergenti come Cina, India e Russia, che sono importanti potenziali mercati di provenienza per l’industria europea delle crociere. Questo potrebbe significare un incentivo importante per un industria che già genera in Europa 327.000 posti di lavoro e un impatto economico di 37,9 miliardi di euro all’anno.  

CLIA Europe accoglie con particolare favore la riduzione del termine per l’esame delle domande, la possibilità di presentare una domanda di visto con un anticipo fino a sei mesi e la creazione di un set più chiaro di regole procedurali, compreso un elenco semplice ed esaustivo della documentazione di supporto.

Anche il suggerimento del rilascio temporaneo di visti di breve termine alle frontiere esterne potrebbe favorire notevolmente il settore delle crociere, che è pronto a sostenere la Commissione nel suo obiettivo di definire chiaramente le categorie dei beneficiari e l’ambito geografico. L’industria crocieristica seguirà da vicino gli sviluppi per quanto riguarda il visto per ingressi multipli, la cooperazione consolare e il concetto di ‘rappresentanza obbligatoria’, che hanno potenziali implicazioni positive sia per i turisti sia per gli equipaggi.

Pierfrancesco Vago, Presidente di CLIA Europe, ha affermato:

“Come CLIA, accogliamo con grande favore la proposta della Commissione che permetterà di migliorare radicalmente la politica dei visti turistici europei. Continueremo a mantenere alta l’attenzione sulle istituzioni politiche per assicurare una rapida attuazione. Una politica dei visti più attenta rafforzerà il settore delle crociere e ci aiuterà a contribuire ancor più all’economia europea, pur mantenendo un elevato livello di sicurezza e controllo sia a bordo che nei porti e nelle località di destinazione. Le nuove regole rimuoveranno la burocrazia per milioni di potenziali turisti e faciliteranno il soggiorno di breve termine di passeggeri provenienti dalle economie emergenti per mantenere una ancor più positiva esperienza di viaggio“.  

Robert Ashdown, Segretario generale della CLIA Europe, ha detto:

“L’industria crocieristica apprezza gli sforzi della Commissione per abbreviare e semplificare la procedura dei visti. Invitiamo ora il Consiglio e il Parlamento europeo a lavorare insieme per raggiungere un primo accordo, in modo che il nuovo codice dei visti possa entrare in vigore senza indugio. Siamo fiduciosi che i deputati neoeletti riconosceranno l’importanza della revisione del codice dei visti e contribuiranno a migliorare ulteriormente questa proposta a vantaggio del settore turistico europeo nel suo complesso. Infine, al fine di garantire il massimo beneficio, un forte impegno sarà necessario da parte degli Stati membri per fornire risorse adeguate che rendano realizzabili i nuovi processi.”