[dropcap]I[/dropcap]l ristorante Consorzio Stoppani, recentemente inaugurato a Milano, offre gustosi piatti appartenenti alla tradizione gastronomica regionale italiana e coltiva forti legami le sagre che ogni anno si tengono in tutta la penisola. Abbiamo intervistato Monica Romanelli, una delle ideatrici di quest’innovativo progetto di ristorazione, basato su ingredienti genuini, scelti con grande attenzione nel rispetto del Made in Italy.
Ecco l’intervista:
-Domanda scontata, ma perché chiamarsi Consorzio Stoppani?
Consorzio esprime l’unione di passioni, idee, persone che condividono progetti comuni, mentre Stoppani ci permette di essere riconoscibili e di entrare più facilmente in sintonia con il quartiere che vive molto la socialità, lo stare insieme
-E’ un format già visto da qualche parte?
No, abbiamo cercato qualcosa di unico. La “sagra urbana” è un ossimoro in quanto la sagra vive fuori i confini della città, ci piaceva l’idea di portarla nel cuore di Milano. Cercheremo di farlo valorizzando tutte le sagre sparse sul territorio nazionale, creando con loro e i consorzi di tutela delle vere e proprie partnership.
-Oggi con voi c’erano molti produttori, cosa significa?
Siamo da sempre degli strenui difensori e promotori del made in italy. Con noi c’erano vecchi e nuovi amici mossi dalla nostra stessa passione per far conoscere il buono che, come diceva Cipolla, viene prodotto all’ombra dei campanili. Con loro, e con tutti quelli che ci contatteranno, speriamo di collaborare a lungo.
-Che cucina proponete?
La nostra “cuoca” Victoire, ogni due mesi circa, proporrà un menù composto all’incirca da 18 piatti utilizzando come ingredienti principali i cinque prodotti delle sagre stagionali del periodo. In questo momento, ad esempio, abbiamo a la carte il cappuccino di stocco, una sorta di baccalà mantecato alla calabrese, insomma una cucina abbastanza ricercata ma che vogliamo sia accessibile a tutti.
-Avete già previsto eventi o iniziative particolari?
Si, in questi mesi il sabato a pranzo e la domenica (pranzo e cena) abbiamo deciso di “consorziarci” con Fudbox, una giovane realtà bergamasca che prepara originalissimi hamburger con prodotti del territorio e che ha riscosso grande successo. È nata così l’originalissima sagra dell’”amburgher”, come lo chiamano a Bergamo. Ci sono poi in cantiere alcune serate a tema con alcuni consorzi o produttori per fare delle degustazioni e raccontare la storia dei prodotti che costituiscono la nostra identità nazionale.
Per informazioni:
MGP & Partners – Andrea De Bortoli – M. andrea.debortoli@mgpcomunicazione.it – T. 348.3927948