[dropcap]G[/dropcap]rande successo della IV edizione del “Social Media Marketing Day” Italia #SMMdayIT che si è tenuto il 22 giugno scorso presso la sede de IlSole24Ore.

Nell’introduzione di (foto) Andrea Albanese, Social Media Marketing Manager ideatore del progetto, è stato subito messo in evidenza come sia cambiato il modo di navigare e come nessuno può ritenersi esperto a 360° soprattutto nell’ambito dei Social nei quali siamo tutti neofiti. Anche i big come Google hanno una sfida in corso in quanto cerchiamo ciò che ci serve direttamente dalle poche App che usiamo (1% delle APP ha il 99% di copertura) e non ne vengono scaricate più di nuove o come Microsoft che con la scelta di acquisire LinkedIn entra a pieno titolo nel ring dei socials.

Entertainement – Storytelling – Journalism trend – Customer Experience e Centric Strategy – sono alcuni degli spunti che l’organizzatore dell’evento ha volute dare ai diversi testimoni che si sono alternati durante la giornata seguita anche in diretta streaming.

La comunicazione dell’azienda deve dare priorità all’esperienza di navigazione e interazione del cliente, ma per fare ciò deve fare un’analisi dei propri clienti e delineare una “buyer persona”. A parole spesso detto ma poi non realizzato in quanto richiede un notevole sforzo sia di natura tecnica (Digital Trasformation) sia di natura funzionale (Social Media Trasformation).

In questo senso è stato interessante l’intervento di (foto) Renato Vichi, Head of Media Relation Italia di Unicredit – il quale ha evidenziato come siano sempre delle “Comunità d’interesse” a determinare più o meno la capacità di seguito e che queste stesse hanno creato la fluidità del target grazie ai contenuti e all’interazione. In questo senso alle tipiche 5 W (who, what, when, where, why) si sono sostituite nel loro approccio le 3 U (Understand – Unveil – Unify ) nel senso di comprendere il senso , svelare il punto di vista e riunire e armonizzare più voci “amiche”.

“Your audience is your brand ambassador” e soprattutto nel customer support, i social offrono grandissime opportunità, ma devono essere gestiti responsabilmente, garantendo velocità, completezza delle informazioni e onestà.SMM day Unicredit

Ed a proposito di onestà è importante evidenziare anche l’intervento di Elisa Finocchiaro, Country Manager di Change.org, che ha portato alcuni esempi reali di come i social media possano dare voce a chi non ne ha portando del valore aggiunto in ambiti fino adesso non esplorati

E’ un circolo virtuoso: a vari livelli è importante ricordarsi che gli hashtag rappresentano i bisogni e i desideri delle persone e tramite questi che le impression sono generate dalle diverse fonti ed è tramite le “notifiche” delle App che si creano gli “influencer” della rete.

Per concludere, alcuni dati risultanti dall’attività di “Live Tweeting” e monitoring svolta durante la giornata che possono dare una misura dell’interesse che l’argomento suscita a vari livelli:

  • nella giornata del 22 giugno sono stati scambiati 24.188 tweet con l’hashtag #SMMdayIT da 1.925 utenti unici, fra cui Confcommercio, IlSole24Ore, Agenzia Ansa, Commissione Europea in Italia,…
    – il 24,5% sono stati tweet originali (tweet + risposte e interazioni);
  • l’hashtag #SMMdayIT è stato rilevato fra i trending topics globali di Twitter per 2h e 30’ ed è rimasto fra i top trends in Italia per 10h e 45’ (fonte: Trendinalia);
  • le impression totali sull’hashtag #SMMdayIT sono state oltre 89 milioni (fonte hashtracking, Twitter).

Buona navigazione a tutti!

Monica Basile