Kristen Stewart è giunta a Venezia. L’attrice americana ha solcato il red carpet con una capigliatura strawberry blonde che farà presto tendenza. Al Festival del Cinema presenta il film di Pablo Larraín. Si intitola semplicemente ‘Spencer’ e partecipa alla 78esima edizione del Festival. Kristen Stewart interpreta la  principessa Diana, al Lido dove è scesa, ha sorpreso con con il suo nuovo look. Da parecchi anni, infatti, i suoi capelli sono stati corti e punk, a volte anche rasati. Invece tutti sono rimasti stupiti, il suo bob mosso arriva appena poco sopra le spalle.

Da anni l’attrice ama provare nuovi colori: l’arancione e il fucsia sono state due delle sue scelte. In occasione del Festival di Venezia, ha invece scelto una tra le sfumature di biondo più cool della stagione. Lasciamo l’attrice e passiamo alla trama del film.
Il principe e la principessa di Galles si rivolgono la parola due sole volte. E nella prima lui le chiede: “Come stai?“. “Bene, é la risposta di Lady Diana. Mentre Carlo è in anticipo, Diana sempre in ritardo. Il tempo per la corona inglese non esiste. Passato e presente sono la stessa cosa e il futuro non c’é.

Kristen Stewart a Venezia: Lady Diana durante la vigilia di Natale del 1991

Pablo Larrain in ‘Spencer’ mostra Diana in un giorno importante, la vigilia di Natale del 1991. Sono critici i tre giorni, la Principessa decise di andarsene, senza vivere più all’interno della famiglia reale britannica. Il titolo del film, Spencer, altro non é che il cognome della sfortunata Principessa.

Uscire da ogni obbligo di corte, non rispettare alcuna tradizione ed etichetta. Lady Diana nel film in gara si sente ‘disgregata’. Kristen Stewart é ora molto lontana dalla vampira di ‘Twilight’, Con l’acconciatura di Diana, gli occhi malinconici e tristi.

Kristen Stewart, nell’interpretazione di Diana si é sentita entrare in un campo di mine. “Non voleva diventare regina: voleva essere madre. Voleva essere se stessa, avere una sua identità. Il palazzo di Sandringham, residenza di campagna della casa reale è l’unico spazio del film che, come dice Pablo, assurge a metafora di una organizzazione più grande. Era una donna intrappolata nelle ruote della tradizione“.

Kristen Stewart ritiene difficile spiegare l’empatia di Diana

È difficile dare una risposta, Diana era la donna più fotografata al mondo ma non aveva il controllo della situazione. È frustrante quando la storia che viene divulgata non è quella vera“.

Era diventata la persona più isolata del mondo, soprattutto in quei tre giorni, quando la famiglia, malgrado le voci di flirt e di divorzio, cercava di preservare la pace in vista delle festività di Natale. Nessuno può davvero capire come si sia sentita. L’aspetto più ironico e triste è che non lo sapremo mai. Noi lo immaginiamo. Il film non ci offre nuove informazioni su di lei, non c’è nessun voyeurismo, immaginiamo i suoi sentimenti“.

Kristen Stewart, le sue risposte alle varie domande sul film

Una favola tratta da una tragedia vera. All’inizio Diana è una donna spezzata, poi diventa un fantasma e infine guarisce, riguadagnando la libertà. Ecco, ho cercato la libertà e tutto il film la trasmette. Il regista dice che c’è un elemento gotico, d’un tratto sembra un film horror poi torna a essere una fiaba. Quello che ha catturato l’immaginario del mondo è che quella fiaba potesse avverarsi. Ma non è successo. L’avevamo sognata con l’abito da sposa, armati di illusioni…Quando si cresce e si diventa adulti, si capisce che la vita non è una favola”.

La mia vita non è così altisonante. Una persona normale può scegliere quello che vuole fare: lei si trovò da ragazza su una via predefinita. Noi possiamo scegliere i nostri riferimenti. A me non piace la rigidità imposta“.

Ogni giorno dice la protagonista, nelle varie interviste si decideva la musica del film e lei aveva paura che fosse triste. La colonna sonora l’ha scritta Johnny Greenwood, chitarra solista dei Radiohead.

Non dimenticherà mai l’inchino di Lady Diana, Kristen Stewart, altre le ha dimenticate subito. Diana era semplice, dava l’impressione a tutti di conoscerla. In realtà non era facile conoscerla, la sua fragilità affascinava, era ricca di stile, cercava un collegamento con tutti.

Kristen Stewart a Venezia ha scavato nella mente della Principessa triste, cercando di interpretarla in tutto, anche nei particolari più intimi.