La UE ci impone la casa green, l’auto green, trasformare la “vecchia Europa” in un’unica zona “ZTL” per benestanti.
La tanto ecologica Europa dei palazzi e dei burocrati di Bruxelles non spende nessuna parola riguardo i milioni di viaggi aerei low-cost, degli allevamenti intensivi per la produzione di carne, e, inoltre, nessun accenno ad un annoso problema che alcuni eminenti studiosi (tra cui il professor Sartori) nei decenni precedenti hanno posto come un pericolo serio per il Pianeta e l’umanità, il boom demografico senza alcun piano di contenimento.
Un argomento politicamente scorretto che nessuno vuole affrontare e che ci travolgerà con il suo impatto devastante in termini di consumo di suolo, risorse alimentari, inquinamento, rischi di conflitti.
Estrapolando alcuni dati.
Sfogliando un vecchio testo di geografia del 1978 ecco alcuni numeri riguardanti il dato delle popolazione di alcune nazioni.
Italia 1978, 56 milioni di abitanti, anno 2022 59 milioni.
Francia 1978 54 milioni, anno 2022 66 milioni
Germania Ovest + Est 1978 78 milioni, anno 2022 83 milioni
Cina 1978 823 milioni, anno 2022 1miliardo e 450 milioni.
India 1978 598 milioni, anno 2022 1 miliardo e 400 milioni
Iran 1978 31 milioni, anno 2022 87 milioni.
Egitto 1978 37 milioni, anno 2022 109 milioni.
Algeria 1978 16 milioni, anno 2022 44 milioni.
Brasile 1978 106 milioni, anno 2022 214 milioni.
Usa 1978 212 milioni, anno 2022 331 milioni.
Popolazione mondiale 1978 4 miliardi e 300 milioni, anno 2022 oltre 8 miliardi.
Come esclama un vecchio motto, “la matematica non è un’ opinione!”
Non vi è la necessità di aggiungere altro.