Line Corporation e l’Istituto Europeo di Design di Milano (Ied) hanno collaborato insieme in “Sticker design @ IED”, un progetto all’avanguardia legato al mondo della creatività e del lavoro con cui studenti, designer e docenti hanno esplorato le nuove opportunità legate alla comunicazione digitale. Il progetto è stato svolto in due fasi: un workshop ed una lezione.

Un workshop sulle tecniche del Character Design applicato alla comunicazione mobile ha formato e selezionato giovani creativi che hanno prodotto per Line 4 set di sticker da distribuire attraverso la piattaforma Line.

A partire dal 2011, con l’introduzione degli sticker, Line ha messo a disposizione dei propri utenti una serie di immagini che non si limitavano a connotare il messaggio ma erano per la prima volta in grado di sostituirlo completamente. – ha affermato Federica Calcaterra, Head of PR Europe di LINE Plus Corporation – Questo nuovo modo di comunicare si traduce oggi anche in una nuova opportunità professionale per i giovani creativi, che Line ha scelto di valorizzare e premiare in Italia grazie alla partnership con Ied e all’indiscutibile talento e originalità dei suoi studenti.

Il 10 dicembre 2014, presso lo Ied di Milano, poi, c’è stata una open lesson dal titolo “Chat e Visual design, nuove forme di comunicazione, nuove opportunità per i giovani”: Rossella Bertolazzi, Massimo Giacon e Alessandra Di Palma di Ied, Federica Calcaterra di Line, Vanna Vinci, illustratrice della Bambina Filosofica, ed Alessandro Capelli, delegato comunale alle politiche giovanili di Milano, hanno discusso sull’evoluzione della comunicazione mobile tra i giovani rapportata all’ascesa delle app di Instant Messaging e alle nuove opportunità professionali per i giovani creativi legate soprattutto al character design.

All’autore del progetto che Line ha individuato come “Best Set @ IED”, Diego Paparelle, è stata commissionata la realizzazione di un nuovo sticker set da distribuire su scala internazionale.

All’interno della sede dell’Istituto di Design di Milano di via Sciesa 4, è stata inaugurata anche una mostra con tutti i lavori realizzati dagli studenti che hanno partecipato al progetto.

Giovanni Scotti