Che il campionati sia ormai uno “spezzatino” per ragioni televisive è ormai una certezza e una sciagura da anni.
Ma far disputare anticipi e posticipi di campionato per suddividere le gare di coppa Italia al mese di gennaio credo che si sia superata la soglia della follia.
Metà gennaio con gare da disputare in notturno sui campi del Nord Italia sperando nella clemenza del clima è necessario un trattamento sanitario obbligatorio per coloro che hanno preso questa decisione.
E’ certo che un virus aggressivo ha invaso il mondo del calcio è lo stato di salute del movimento sta deteriorandosi anno dopo anno con le conseguenze lampanti che chiunque può osservare.
Un calcio che non è più calcio, non è più il calcio che vogliono i tifosi , ma un calcio che è una metamorfosi virulenta che cerca di infettare anche i tifosi trasformandoli in clienti, solo clienti, solamente organismi da cui prelevare ogni tipo di risorsa e addomesticarli ai loro voleri.
però noi tifosi,non siamo ancora in totale balia di questo virus e possediamo oltre agli anticorpi dati dalla nostra innata passione anche da un vaccino che può sconfiggere in maniera netta e definitiva questa virulenta malattia endemica e aggressiva: il boicottaggio delle pay-tv.
Massimo”old-football”Puricelli
Legnano(MI)