Si apre ufficialmente con il fine settimana del 9 e 10 aprile l’anno di Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016, che vedrà succedersi un migliaio di eventi tra spettacoli, concerti e visite guidate nei luoghi di eccellenza della cultura (www.mantova2016.it).

«Stiamo lavorando senza sosta, facendo in tre mesi quello che le altre città capitali faranno in un anno» ha dichiarato il sindaco Mattia Palazzi «Ciò è possibile perché stiamo lavorando insieme e uniti, istituzioni, enti, associazioni, sponsor. Quest’anno progettiamo la Mantova del futuro, una città ambiziosa e che si prende cura di sé. Il 9 e il 10 tutti in piazza per una due giorni bellissima. Siate curiosi di riscoprire la nostra città».

Il ricco calendario di appuntamenti prenderà il via sabato 9 aprile alle 10.30, orario in cui cittadini e turisti sono invitati in piazza delle Erbe, nel cuore della città, per assistere alla presentazione del Cartellone, e chiuderà domenica sera con l’esibizione di Max Gazzè.

A mezzogiorno, si prosegue con musica e danza: tromboni, bombarde, cornetti e tamburi dell’ensemble strumentale “La Pifarescha” animeranno la piazza, eseguendo i richiami militari di Cesare Bendinelli e Girolamo Fantini per annunciare “La Basilica Palatina di Santa Barbara, la bellezza risorta e restituita”. L’evento si ripeterà alle 14.30 in piazza Sordello e alle 15 in piazza Santa Barbara.

Alle 15.30 la Basilica aprirà le sue porte per un pomeriggio didattico dal titolo “Un restauro speciale per un luogo speciale” all’insegna dello studio e dell’illustrazione delle opere di restauro del Campanile. La chiesa che “suona”, così definita per i diversi spazi musicali di cui è fornita, sarà teatro alla fine del pomeriggio dell’esibizione del maestro Umberto Forni all’organo cinquecentesco Antegnati, accompagnato dai musicisti de “La Pifarescha” per un concerto di chiusura.

La prima giornata di inaugurazione si concluderà in piazza Sordello, alle 21, con lo straordinario e suggestivo spettacolo di luci, fuochi e sorprese musicali “Passage, Installation de feu” portato a Mantova dalla compagnia francese Karnavires. Uno show di grande impatto che promette magia e atmosfera ed è pensato in esclusiva per la città Capitale della Cultura 2016.

Domenica 10 aprile appuntamento alle 9.30 nel contesto ambientale unico del Mincio con “I volti della natura in città: chi vola su Mantova?”.

Il pubblico potrà partecipare alle escursioni guidate di Birdwatching nella zona umida di Chiavica del Moro, ricca di biodiversità, costituita da una lanca della sponda del Mincio e che ospita l’ex casello di regolazione idraulica.

A partire dalle 10 “La Cultura apre le sue porte” e i tesori del patrimonio artistico cittadino accoglieranno i visitatori gratuitamente.

Saranno accessibili, con visite guidate dalle 10 alle 17, anche i principali cantieri aperti della città: Palazzo del Podestà, Torre dello Zuccaro e Rocca di Sparafucile, luoghi particolarmente suggestivi che svelano le proprie bellezze nascoste. (Info e prenotazioni: Casa del Rigoletto 0376 288208; info@infopointmantova.it)

A Palazzo della Ragione, dalle 10 fino alle 13, si potrà assistere all’installazione di musica e pittura dal vivo “Del Sognare”, dove le immagini realizzate da Dario Moretti saranno proiettate all’interno di un percorso animato creato appositamente nella Sala Centrale del Palazzo, accompagnate dalla musica composta ed eseguita da Carlo Cialdo Capelli.

Anche la Torre dell’Orologio e il Museo del Tempo saranno aperti dalle 10 alle 13 per accogliere turisti e visitatori che potranno scoprire il curioso Pendolo di Foucault.

Nella suggestiva Sala dei Cavalli di Palazzo Te si potrà assistere alla performance di danza contemporanea “Noir”: Federica Maine e Giacomo Castellana del Teatro dell’Opera di Roma si esibiranno in una coreografia di Alessandro Bigonzetti.

Tante le aperture straordinarie: il Museo di San Sebastiano (dalle 10 alle 13) presenterà l’anteprima Trame Sonore. L’Ensemble dell’Orchestra da Camera di Mantova presenterà in esclusiva un estratto del programma preparato per l’edizione 2016 di Trame Sonore Mantova Chamber Music Festival.

La Biblioteca Teresiana (10-13) proporrà la visita guidata alla mostra “Il museo statuario di Mantova 1790 – 1915”, condotta da Chiara Pisani e Giulia Marocchi dalle 11 alle 12.30.

Al Museo Archeologico Nazionale dalle 10 alle 13 sarà possibile visitare la mostra “Salvare la memoria (La bellezza, l’arte, la storia)”, storie di distruzioni e rinascita.

Alla Madonna della Vittoria (aperta dalle 10 alle 13) saranno esposti nella mostra “Protagonisti di 6000 anni fa”, i calchi di due sepolture neolitiche preziosissime per la rarità dei reperti conservati. Con l’aiuto di una guida esperta, i visitatori torneranno indietro nel tempo, quando il Mantovano era popolato di piccole comunità ed insediamenti. Alle 11.30 visita per bambini dagli 8 ai 10 anni con laboratorio a tema (prenotazione obbligatoria: amicipalazzote@gmail.com).

Al Museo Storico dei Vigili del Fuoco, sempre dalle 10 alle 13, è prevista un’esposizione dei mezzi storici; il Comando Provinciale porterà al museo anche i mezzi moderni e il personale in servizio.

Alle 10.30 è in programma la navigazione speciale guidata: “IL RIO E LE SPLENDIDE PESCHERIE. Crociera dei quattro ponti”. Il Rio, che dal 1190 attraversa Mantova, testimonia la vitalità di questa città d’acqua nel tempo e mantiene la memoria di attività antiche: pescherie, beccherie, opifici del purgo, traffico di merci, approdi.

Alle 15 la Festa di Valletta, in piazza Ariosto, completamento dell’opera di street art DISMISIAT a cura del Collettivo di giovani artisti Chomp.

In piazza Martiri alle 16.30 tutti pronti per il gioco ideato per la promozione e la scoperta dei luoghi magici della città: una vera e propria “Caccia ai Tesori” organizzata per il lancio di Mantova Phygital City. Per partecipare basta scaricare la nuova app gratuita (per Apple e Android) e presentarsi puntuali per l’inizio del gioco. Obiettivo: scoprire il maggior numero dei tesori nascosti, seguendo gli indizi nel minor tempo possibile. Il gioco si concluderà alle 17.30, quando i vincitori saranno premiati sul palco di piazza Erbe.

Gran finale dalle 18.45 con l’esibizione dal vivo di Max Gazzè. Artista visionario e onirico nella sua riflessione sulla vita e sul mondo, eppure concreto e lucido nelle descrizioni delle sensazioni che riesce a comunicare al pubblico attraverso una musica raffinata dalle sonorità ricercate, proporrà alcuni brani estratti dal suo ultimo lavoro “MAXIMILIAN” (Universal Music), uscito il 30 ottobre.