In contemporanea con Eicma 2016, in corso dall’8 al 13 novembre, le moto si trasformano in arte e invadono La Triennale di Milano per sensibilizzare tutti sul tema dell’educazione stradale, grazie a Motomorphosis, un’associazione senza scopo di lucro, che, dal 2009, divulga il tema dell’educazione stradale su tutto il territorio nazionale ed internazionale. In tale finalità ha preso vita la mostra “Motoparade”, che, dall’8 al 13 novembre 2016, espone, nel piazzale antistante La Triennale di Milano e nell’Atrio all’interno, 2 motosilhouette trasformate in opere d’arte.
Le 12 motosilhouette, disegnate in esclusiva per Motomorphosis da Pino Spagnolo, sono diventate l’insolito supporto per la creatività questi famosi artisti: Armona e Michelangelo Pistoletto, Willow, Tom Porta, Domenico Marranchino, Domenico Pellegrino, Omar Hassan, Felipe Cardena, Ugo Nespolo, Rutger (RUDY) Van Der Welde e Max Papeschi. Altre due moto silhouette, invece, sono state personalizzate da due giovani emergenti nel mondo dell’arte, Simone Parise e Lorenzo Gnata. Simone Parise ha riprodotto il disegno del vincitore del concorso Motomorphosis 2015, mentre Lorenzo Gnata ha portato in vita un omaggio dell’Associazione a Valentino Rossi. Ognuna delle 12 motosilhouette, realizzate con tecniche e stili diversi, è così diventa portavoce del bon ton stradale e del senso civico. Grazie a due TVision (schermi digitali) messi a disposizione da Clear Channel (partner tecnico di Motomorphosis nonché media company – leader di mercato dell’Out-of-Home) i visitatori potranno vedere anche i video di backstage degli artisti e scoprire così il percorso artistico dietro ad ogni motosilhouette.
Domani, 9 novembre, inoltre, nella cornice di una speciale serata di gala (su invito) nelle sale della Triennale di Milano le 12 moto saranno oggetto di un’asta benefica realizzata con il supporto di Sotheby’s. Il ricavato sarà donato a diverse realtà: Cittadellarte-Fondazione Pistoletto Onlus devolverà il ricavato per una o più borse di studio per progetti di formazione nel’ambito dell’arte, della moda sostenibile e della creatività; Fondazione Italiana per le 2 Ruote, metterà in atto percorsi educativi e formativi e di recupero sui giovani disagiati (Carcere di Bollate); AMI Onlus supporterà il Progetto Stelvio con installazioni di barriere “salvamotociclisti” e collaborerà con l’Ospedale di Sondalo per l’acquisto di attrezzature e l’organizzazione di conferenze mediche dedicate alla riabilitazione post-trauma; e infine StarTeam sosterrà i bambini abbandonati.

Info: www.motomorphosis.it

Giovanni Scotti