Ambientata in Sicilia, in una caserma di carabinieri dove sembra non succedere mai niente, la commedia “Minchia signor tenente” scatena  irresistibili risate, in un alternarsi di battute in vari dialetti che delineano personaggi che, oltre che essere carabinieri, sono prima di tutto uomini. Una caserma come una casa, dove si incontrano personaggi di varia umanità, tutti uniti nella lotta contro il malaffare, anche a costo della vita. Ma sulla scena aleggia come un fantasma  un temibile mostro, la mafia,  che avvelena la vita dell’isola, ma anche di tutto il nostro Paese…

In scena al Teatro Martinitt di Milano dal 26 novembre al 13 dicembre è un omaggio scanzonato, ma commovente, ai carabinieri e alla gente comune, a tutti coloro che osteggiano Cosa Nostra, a tutte le sue vittime. Con il sostegno e la partecipazione dei grandi nomi della lotta alla mafia, come  Salvatore Borsellino, fratello del celebre magistrato assassinato nel 1992 e fondatore del movimento Agende Rosse, Roberto Notabartolo, presidente dell’associazione civile Giorgio Ambrosoli e Lucilla Andreucci, coordinatrice dell’associazione Libera a Milano,  che hanno partecipato alla prima della commedia giovedì 26 novembre.

Un’isola nell’isola, un paesino dell’entroterra siciliano. Anno 1992, in una caserma ingannano il tempo una manciata di carabinieri, il cui unico diversivo sono furti di galline e liti familiari. Oggetto di sfottò, poco propensi a guadagnarsi il rispetto che la divisa impone, si mescolano nel gioco di guardie e ladri, al punto di sentire di appartenere al paese come a una grande famiglia, dove i gradi non fanno differenza. L’arrivo di un tenente “serio” -incaricato di gestire la caccia a un noto mafioso- però destabilizzerà il loro tran tran. Tra battute irriverenti e tentativi di ripristinare la disciplina, va in scena il solito cliché dei buoni e il cattivo ma qui non ci sono né vincitori né vinti. Chi rischia di vincere è la mafia, che come la polvere la soffi via ma ritorna e si deposita. E oggi, dopo anni di clamorosi attentati, si insinua in silenzio in ogni cosa, come ci insegna la cronaca.

MINCHIA SIGNOR TENENTE è una commedia di Antonio Grosso, diretta da Nicola Pistoia, con Antonio Grosso, Gaspare Di Stefano, Alessandro Falanga, Francesco Nannarelli, Antonello Pascale, Francesco Stella, Ariele Vincenti e Natale Russo.

 Claudia Di Meglio

Info e prenotazioni:

TEATRO/CINEMA MARTINITT

Via Pitteri 58, Milano – Tel. 02 36.58.00.10 – Parcheggio gratuito.

Orario spettacoli giovedì-sabato ore 21, domenica ore 18. Il sabato anche alle 17.30.

Biglietteria: lunedì 17.30-20, dal martedì al sabato 10-20, domenica 14-20.

Ingresso: 20 euro, ridotto 16 euro. Abbonamenti a partire da 80 euro per 12 spettacoli.