Presentate a Berlino le nuove washable collections realizzate da Giles Deacon in esclusiva per i marchi Dash e Lenor.
In occasione dell’evento P&G Future Fabrics 2014, lo stilista Giles Deacon, “Global Fashion Consultant” di P&G, ha svelato le sue ultime washable collection: la collezione “Dress for Yes” per Lenor e diversi nuovi modelli per Dash.
“Dopo un anno di collaborazione con P&G Fabric Care”, ha dichiarato Deacon, “ho potuto osservare in prima persona i progressi compiuti dall’azienda nel campo della cura dei tessuti. Operando a stretto contatto con l’eccezionale team del centro innovazioni di Bruxelles, ho seguito l’evolversi del loro lavoro e sono rimasto profondamente colpito dall’efficacia di Dash e Lenor nel preservare a lungo la bellezza dei capi. Per la nuova collezione mi sono ispirato alla macrotendenza dei capi e dei tessuti multisensoriali. Consapevole di come Dash e Lenor ne conservino e ne proteggano nel tempo le particolari caratteristiche, mi sono proposto di creare capi capaci di esprimere il meglio di ciascuna marca. Nel caso di Dash ho puntato sul desiderio di mantenere la prima impressione che si ha di un vestito: il colore, la disinvoltura nell’indossarlo, l’impatto. Nel caso di Lenor ho puntato invece sulla possibilità di portare un capo per l’intera giornata, con la sicurezza di sentirsi a proprio agio la sera esattamente come al momento in cui lo si è indossato la mattina.”
P&G Future Fabrics ha ospitato i maggiori esperti mondiali nel settore dei tessuti e della moda: una festa per i sensi!
P&G Fabric Care ha rivelato in esclusiva i nuovi trend della moda multisensoriale e i passi intrapresi per vincere la sfida di preservare nel tempo la bellezza e la qualità degli indumenti.
Nel vivace clima culturale berlinese, l’evento P&G Future Fabrics di quest’anno ha riunito per le marche Dash e Lenor, un prestigioso panel di esperti di svariati settori – moda, tessuti e psicologia umana – per discutere delle ultime novità in ambito tessile e analizzare le dinamiche inconsce che condizionano la nostra percezione dei capi di abbigliamento.
I nuovi sviluppi dell’approccio 3-Step Fibre SCIENCE di P&G per prolungare e migliorare le proprietà sensoriali dei vestiti.
Il discorso introduttivo di John Turner, Direttore P&G Research & Development, si è concentrato sui fattori che determinano le nostre preferenze tra i capi del nostro guardaroba e sul modo in cui li percepiamo. Turner ha quindi rivelato gli sviluppi dell’approccio 3-Step Fibre SCIENCE Clean, Protect and Enhance (Pulire, Proteggere e Valorizzare), volto a prolungare e migliorare quelle particolari proprietà multisensoriali dei tessuti che influiscono sulla nostra percezione dei capi di abbigliamento: l’aspetto, la sensazione al tatto e il profumo. Spesso il ciclo di vita degli indumenti si riduce anzitempo proprio perché non si ha la dovuta cura di queste caratteristiche.
Turner ha dichiarato: “Abbiamo gli armadi colmi, ma per l’80 per cento del tempo indossiamo soltanto il 20 per cento dei capi che possediamo. Perché non usiamo gli altri? Per quale motivo ci disinnamoriamo di un indumento che ci è costato fatica e denaro? Per trovare la risposta, P&G ha affrontato il tema della cura dei tessuti da un punto di vista nuovo: le nostre innovazioni si basano sugli studi più recenti nel campo delle scienze cognitive e, più in particolare, della percezione umana. Questi contributi ci permettono, da un lato, di individuare i motivi per i quali non scegliamo più un certo capo di abbigliamento e, dall’altro, di comprendere in quale modo cambia col tempo il nostro rapporto con i vestiti. Applicando questa intuizione alla nostra esperienza nel settore del fabric care abbiamo cercato di ridefinire il significato che la cura dei tessuti ha per il consumatore.”
Le scienze cognitive si confrontano con la moda e il tessile
Première Vision, partner ufficiale di P&G Future Fabric e azienda trend setter in tema di tessuti, ha aperto i lavori con la presentazione di Sabine Le Chatelier – Associate Fashion Director – dedicata al fashion come esperienza multisensoriale. L’intervento ha posto in luce come i tessuti siano molto di più di qualcosa legato esclusivamente all’immagine; ma si definiscono come un vera alchimia tra aspetto, sensazione al tatto, foggia e percezione. Ha evidenziato inoltre i nuovi trend dell’innovazione tessile, sottolineando come l’alleanza fra immaginazione e tecnologia dia oggi vita a interessanti materiali “sensoriali” che sono anche lavabili, facili da curare e sostenibili.
Il trend della multisensorialità è stato analizzato anche dal dottor Lawrence Rosenblum, noto psicologo cognitivista che ha spiegato come i più recenti studi della psicologia percettiva siano alla base dell’odierna “rivoluzione multisensoriale”. Rosenblum ha dimostrato che i nostri sensi si influenzano sempre reciprocamente e condizionano preferenze e stati d’animo personali molto più di quanto si pensi, il più delle volte secondo dinamiche inconsce. In collaborazione con P&G, egli ha rivelato inoltre che i continui e innumerevoli influssi trans-sensoriali in atto nella nostra esperienza dei capi moda – il loro aspetto, la sensazione al tocco, l’odore percepito – condizionano il rapporto personale con gli indumenti del nostra guardaroba e la decisione finale su quali indossare.
L’ultima innovazione, Dash Liquido con Smacchiatappo
Nuovo Dash Liquido pulisce a fondo i tessuti moderni e ne preserva tutta la bellezza. Studiata per soddisfare le esigenze del consumatore che non intende scendere a compromessi fra pulizia dei capi, eliminazione completa delle macchie e protezione dei tessuti, la formula di Dash liquido è adatta a molti tipi di tessuto ed assicura una perfetta eliminazione delle macchie al primo lavaggio, garantendo che i vostri capi preferiti siano puliti, mantengano la loro bellezza e siano valorizzati nelle loro qualità sensoriali (aspetto, sensazione al tatto e profumo). Oggi il prodotto è completato da un nuovo “Smacchiatappo”per spezzare la barriera delle macchie penetrando in profondità, ed eliminarle senza danneggiare in alcun modo le fibre.
Robert van Pappelendam, Vice President di P&G Fabric Care Europe, ha dichiarato:
“Lo scorso anno abbiamo annunciato la mission di P&G: ridefinire e innalzare il significato di pulizia e cura dei capi di abbigliamento. Quest’anno, in collaborazione con partner straordinari, portiamo la mission a un altro livello: considerare i contributi della psicologia umana e dell’analisi cognitivo-comportamentale quali alleati dell’innovazione di prodotto.
P&G Fabric Care lavora con il massimo impegno per soddisfare le esigenze sempre diverse del consumatore. Dalla ricerca scientifica al fashion design, siamo sempre più consapevoli dei vantaggi offerti da una maggiore comprensione del comportamento cognitivo. È fantastico poter innovare e migliorare i nostri prodotti in perfetta sintonia con la conoscenza del comportamento umano: siamo convinti che oggi come oggi sia questa la chiave di qualsiasi prodotto di successo.”