Renato Calabrese, 41 anni, è stato nominato Direttore Generale di Probios, con oltre 40 anni di storia, leader nel settore dell’alimentazione vegetariana biologica.

Con questa scelta abbiamo inteso rafforzare il management con nuova linfa vitale per affrontare le attuali sfide del mercato e consolidare il Gruppo attraverso strategie innovative” afferma Fernando Favilli, Presidente di Probios.

Renato Calabrese, laureato in Economia Aziendale all’università Federico II di Napoli, ha maturato una significativa esperienza in gruppi nazionali ed internazionali in Italia e all’estero. Manager capace di portare a termine con successo sfidanti piani di sviluppo, anche in aziende del settore agroalimentare, unisce un solido background in ambito finanziario ad una rilevante attitudine commerciale.

Sono molto orgoglioso della fiducia degli azionisti – afferma Renato Calabrese – Credo fermamente nelle potenzialità di sviluppo dei prodotti biologici e Probios è un riferimento in questo settore con un organico di manager e professionisti ormai consolidato. Sono certo che insieme sapremo sempre più valorizzare l’apprezzamento dei consumatori per prodotti italiani sostenibili, sani e gustosi rafforzando la presenza del gruppo nel mercato nazionale e nel mondo.

Probios, lo ricordiamo, commercializza con successo oltre 1000 prodotti biologici di cui 400 senza glutine, di questi 140 mutuabili dal Sistema Sanitario Nazionale; oltre 140 i prodotti senza latte, e molti ancora che rispondono ad altre specifiche esigenze alimentari.

Il suo successo è frutto della trasparenza e tracciabilità di tutti i suoi prodotti; i partner eseguono un’accurata selezione dei metodi di coltivazione delle materie prime: scegliere biologico significa non cedere all’uso di diserbanti, antiparassitari, concimi chimici e di sintesi, di organismi geneticamente modificati e non aggiungere in ricetta conservanti, coloranti e aromi artificiali. La mission è quella di trasmettere ai consumatori finali l’importanza della scelta alimentare come azione concreta per il miglioramento della salute e dell’ambiente: migliorare la vita dell’uomo e del pianeta, diffondendo una cultura vegetariana biologica che crei benessere, con gusto e qualità.