Bene le milanesi e la Juve, male le romane e la Fiorentina. Sono questi i verdetti dell’undicesima giornata spezzatino conclusasi lunedì sera.
Nell’anticipo di sabato vittoria di Inter e Juve che piegano rispettivamente la Roma e Il Torino, in un derby risoltosi nei minuti finali. I nerazzurri offrono una prova di autorità e spessore e vanno in gol con Medel , conquistando il primato in condominio con la Fiorentina che ha la meglio sul Frosinone. I bianconeri, invece, agguantano il Torino al dodicesimo posto vincendo il derby a un passo dal gong: decide Cuadrado.
Per i granata è vera crisi, con due punti in cinque partite. Se l’Inter gongola, anche il Milan ha motivo per fare festa: vittoria in casa della Lazio e quinto posto in classifica. Gli uomini di Mihajlovic ottengono la terza vittoria consecutiva e superano in classifica proprio i biancocelesti.
Gara autoritaria per il Diavolo che va a segno con Bertolacci, Mexes e il colombiano Bacca, al suo sesto centro in campionato. Inutile il gol della bandiera laziale di Kishna. Gli uomini di Pioli forniscono una prestazione incolore e perdono l’occasione di portarsi in zona Champions. Un vera e propria rivoluzione di formazione quella di Mihajlovic che a Roma ha schierato ben otto italiani su undici nella formazione titolare , una scelta sicuramente vincente.
La Fiorentina ha la meglio su un dimesso Frosinone e si porta al primo posto. Per i ciociari divario di prestazione tra casa e trasferta e quartultimo posto in classifica.
Il Napoli, invece, viene fermato dal Genoa in uno dei tre pareggi a reti bianche della giornata(gli altri due sono stati Udinese-Sassuolo e Carpi-Verona, fatale al tecnico degli emiliani Sannino.) e fallisce la possibilità di agganciare in vetta alla classifica Fiorentina ed Inter. In grande spolvero il portiere rossoblu Perin che è decisivo per tre volte sulle conclusioni degli avanti partenopei. Gli uomini di Sarri recriminano per un rigore negato da Doveri per un fallo di Burdisso su Higuain: la trattenuta sembra piuttosto netta.
Per i liguri, invece, secondo pareggio di fila dopo quello ottenuto contro il Torino mercoledì sera. Bel colpo nel posticipo di lunedì dell’Empoli a Palermo con la rete decisiva di Saponara. Per i rosanero un brutto stop che li fa scivolare al quintultimo posto in classifica con soli dieci punti in undici gare. Pareggio, infine, della Sampdoria a Verona contro il Chievo e primo successo del Bologna del neo tecnico Donadoni a danni dell’Atalanta.
Stefano Sconti.
