Al Teatro Cinema Martinitt di Milano dall’11 al 13 gennaio va in scena la divertente commedia Il Grande Grabski.

La Storia de Il Grande Grabski

Maurizio soffre di eiaculazione precoce. Sua moglie Francesca, donna bellissima e severa, lo obbligherà a intraprendere una terapia psicanalitica con un fantomatico psicanalista. Peccato che il Dottor Grabski sia un caotico cialtrone che coinvolgerà il protagonista in un’improbabile quanto grottesca cura.
Che poi la soluzione non c’è, ma ridere di tutto questo sembra un ottimo modo per tirare un sospiro di sollievo e vivere la vita con molta più serenità.

Spettacolo tratto da un romanzo di grande successo, è una metafora irriverente nei confronti del mondo della psicoterapia e dei rapporti di coppia.
Un mix di comicità esplicita, a tratti travolgente, sul tema del disturbo sessuale, e di umorismo invece più colto e raffinato che va a toccare gli ambiti scientifico-professionali della psicanalisi.

Paolo Vanacore, il regista

Paolo Vanacore, classe 69, scrittore, autore e regista napoletano, vive a Roma, laureato in Storia del Teatro e dello Spettacolo presso la Facoltà di Scienze Umanistiche dell’Università La Sapienza.
Ha pubblicato romanzi, racconti (Mondadori, Castelvecchi, Giulio Perrone, Edilet) e fiabe per bambini (Sillabe, Tempesta).
In campo teatrale scrive e dirige spettacoli prediligendo tematiche sociali e di impegno civile, teatro-canzone, ambiti storico-letterari.
Per il cinema ha collaborato con Agostino Ferrente e Giovanni Piperno nel docufilm “Le cose belle” (Giornate degli Autori, Mostra del Cinema di Venezia 2014), con Michele De Angelis in qualità di sceneggiatore per il cortometraggio “14” tratto da una sua fortunata pièce teatrale, è inoltre regista di cortometraggi e videoclip musicali.
Ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti (Premio Studio 12 per il Teatro, 2006 – Premio Nazionale Equilibri 2018, Premio Letteratura Teatrale Spoleto Art Festival 2019, Menzione Speciale Premio Vallecorsi per il Teatro, 2022).
Ha frequentato la Scuola di Scrittura Omero e il Master di Regia presso l’Accademia Europea delle Arti e dello Spettacolo.

Alessandro Panatteri, il compositore 

Alessandro Panatteri, pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra. Nel 1980 ottiene la segnalazione al premio internazionale “Reine Maria José” di Ginevra. Nel 1991 fonda la Alexander’s Ragtime Band; con essa compie tournée italiane ed europee collaborando con prestigiose istituzioni concertistiche.
Dal 1995 al 1998 è ospite ogni anno del Festival di Musica Colta Afroamericana, a Pescara per prime esecuzioni italiane o assolute.
Nel 1997 viene chiamato da Ennio Morricone a comporre alcuni brani per “La Leggenda Del Pianista sull’Oceano” di Giuseppe Tornatore. È pianista dell’Orchestra Italiana del Cinema; con essa partecipa, nell’aprile 2011, al “1° Beijing Film Festival” di Pechino, diretto da Nicola Piovani.
Compone musiche di scena per diversi spettacoli teatrali, collaborando con vari registi e attori, tra cui Maurizio Scaparro, Mario Scaccia, Giorgio Albertazzi, Beppe Navello, Myriam Tanant, Gigi Proietti, Piero Maccarinelli, Robert Talarczyk, Andrea Baracco, Emiliano Bronzino, Ugo Gregoretti, Paolo Vanacore, Mariano Rigillo, Giancarlo Sammartano.
Dal 2008 si esibisce anche in Trio e in Quartetto.

Marco Rinaldi, l’autore

Marco Rinaldi, romano, immaturo di 74 anni, ex un sacco di cose. Attualmente scrive cose varie e organizza concerti jazz a casa sua.
Ha pubblicato il romanzo “Non voglio bene a nessuno” Alterego 2016, la traduzione di importanti romanzi per NewtonCompton, molti racconti su riviste e antologie e, nel 2017, il romanzo umoristico Il Grande Grabski, Fazi Editore.

Teatro Cinema Martinitt
Camera Musicale Romana presenta
IL GRANDE GRABSKI
di Marco Rinaldi
regia di Paolo Vanacore
musiche originali Alessandro Panatteri
con Toni Fornari, Riccardo Bàrbera e Carmen Di Marzo

Teatro Cinema Martinitt
via R. Pitteri, 58 • 20134 Milano • tel. 02.36580010 • www.teatromartinitt.it • info@teatromartinitt.it

ORARIO SPETTACOLO
da giovedì a sabato ore 21.00