Tenute Gregu, l’azienda vitivinicola che fonde tradizione e innovazione, si trova sulla Costa Dorata della Sardegna, nella zona di Olbia.
Fin dal primi anni 20 del ‘900, infatti, la famiglia Gregu ha coltivato in Barbagia, per più di novant’anni, la vite e ha prodotto vino per il consumo domestico o da vendere sfuso in paese e nei dintorni.
Gelosa delle sue tradizioni, la famiglia si apre, soprattutto negli ultimi anni, alle innovazioni che oggi il mondo vitivinicolo riesce a mettere in campo, grazie all’iniziativa dei nuovi rami della famiglia, i rami più giovani e intraprendenti che, stabilitisi in Gallura nelle campagne di Calangianus, in località Giuncheddu, producono grappoli d’uva che maturano perfettamente grazie al clima soleggiato, alla salinità che il maestrale porta costantemente dal mare e al terreno granitico che rende le piante forti e resistenti.
Le Tenute Gregu usufruiscono, inoltre, di un ambiente assolutamente incontaminato, immerse come sono in boschi di sughere e lecci e nella macchia mediterranea, fatta di cespugli di mirto e lentischio dal profumo inebriante.
E’ facile, così, produrre vini di alta qualità, che riescono ad unire tecnica, cultura del vino e rispetto per l’ambiente.
Vini indimenticabili che esprimono, in ogni singolo bicchiere, tutta la passione e la ricerca costante dell’ innovazione che ispira nella produzione la famiglia Gregu.
I vigneti in Sardegna si estendono su circa 30 ettari che godono di microclima differenti, in grado di donare particolari caratteristiche organolettiche alle uve.
L’escursione termica, infatti, che fa registrare in tenuta 6 gradi in meno rispetto ad Olbia, permette di produrre vini assolutamente unici.
Il vitigno principe è il Vermentino, che occupa circa l’85% della superficie vitata complessiva, e che, grazie al clima della Gallura perfetto per questa produzione, permette di realizzare vini intensi e profumati, ideali in abbinamento ad un delizioso formaggio pecorino sardo poco stagionato o ai piatti di pesce, che in Sardegna sono sempre spettacolari.
Nel resto dei vigneti vengono allevati altri vitigni autoctoni come il Cannonau, il Carignano e il Bovale.