Sabato 29 e domenica 30 marzo Fondazione Umberto Veronesi ETS torna nelle principali piazze italiane con l’ottava edizione de “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente®”, iniziativa per raccogliere fondi e finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico.
Fondazione Umberto Veronesi e la ricerca per la cura della leucemia acuta mieloide dei bambini
Quest’anno il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare l’innovativa piattaforma di ricerca e cura PALM Research Project®. Una rete internazionale per la messa a punto di nuovi trattamenti per la cura della leucemia acuta mieloide dell’età pediatrica.
La piattaforma, finanziata da Fondazione Umberto Veronesi ETS, che avrà la durata di 5 anni, coinvolgerà l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – principale polo di ricerca e cura pediatrica in Europa – come centro di riferimento. E come centri di supporto il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell’MD Anderson Cancer Center (Houston USA).
La leucemia mieloide acuta (LMA) è un tumore raro del sangue
In Italia questa patologia rappresenta il 20% di tutti i casi di leucemia acuta in età pediatrica, con circa 70 nuove diagnosi all’anno nella fascia 0-18 anni. La LMA è una malattia ancora non del tutto conosciuta dal punto di vista genetico e molecolare. Soprattutto nelle sue forme recidive e che non rispondono ai farmaci convenzionali, attualmente senza trattamenti efficaci. Ha origine nelle cellule staminali presenti nel midollo osseo e si sviluppa rapidamente diffondendosi in tutto l’organismo.
Sostenere questo progetto è fondamentale perché permetterà l’avvio della sperimentazione clinica – la prima in ambito europeo – della terapia genica con cellule CAR-Natural Killer per il trattamento della leucemia mieloide acuta recidiva o resistente alle cure convenzionali.
Fondazione Umberto Veronesi ETS e l’impegno nella ricerca d’eccellenza
“Fondazione Veronesi finanzia la ricerca d’eccellenza per dare una speranza concreta di guarigione ai bambini e agli adolescenti malati di tumore. Perché molti passi avanti sono stati fatti ma c’è ancora molta strada da fare per dare a tutti una speranza – spiega Monica Ramaioli, Direttore di Fondazione Umberto Veronesi ETS- Ringrazio tutti i donatori che vorranno aiutarci concretamente in questa nuova edizione del progetto, i volontari di Fondazione che presteranno il loro tempo ed energie alla nostra raccolta fondi e ringrazio i partner ANICAV e Ricrea per essere ancora una volta al nostro fianco” .
Come partecipare all’iniziativa “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente®”
Oltre 2.000 volontari di Fondazione Veronesi, il 29 e il 30 marzo saranno impegnati in più di 500 fra piazze, attività commerciali, scuole, aziende per sostenere la ricerca scientifica rivolta a trovare una cura ai tumori dei più piccoli.
>Saranno loro, a fronte di una donazione minima di 12 €, a distribuire una confezione con tre barattoli in acciaio di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione di ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio).
Il pomodoro alimento base della dieta mediterranea aiuta anche la prevenzione
Da sempre il pomodoro è un ingrediente caratteristico nella dieta mediterranea. Ha pochi zuccheri, è ricco di fibre, vitamine C ed E e sali minerali, quali potassio e fosforo. Contiene polifenoli, potenti antiossidanti, e i carotenoidi tra cui il licopene, studiato come coadiuvante nel potenziamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcuni tipi di tumore.
I barattoli in acciaio oltre ad essere riciclabili all’infinito, contribuiscono a garantire la conservazione delle caratteristiche nutrizionali e organolettiche del prodotto.
Le scuole primarie e secondarie coinvolte nell’iniziativa “A Scuola con il Pomodoro per la Ricerca”
Le scuole primarie e secondarie potranno partecipare, fino al 3 aprile 2025, al contest “A Scuola con il Pomodoro per la Ricerca” realizzando campagne di raccolta fondi. Protagonisti saranno le confezioni de “Il Pomodoro per la Ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”.
Oltre ai primi cinque istituti classificati, le altre scuole che parteciperanno all’iniziativa riceveranno un voucher per l’acquisto di materiale didattico. Attrezzature da utilizzare insieme a opuscoli messi a disposizione dal Consorzio RICREA su temi inerenti la salvaguardia del pianeta ed il riciclo degli imballaggi d’acciaio.
Per maggiori info e per conoscere l’elenco completo e aggiornato delle piazze italiane: pomodoroperlaricerca.it.
Stefania Lupi