Truccarsi piace agli uomini, non è una prerogativa solo femminile. Migliorare o rendere unica la propria immagine può aumentare la sicurezza in se stessi. In ogni caso la libertà di esprimersi con il make-up vale anche per il genere maschile e, non di rado, dimostra la personalità, completa l’abbigliamento, nasconde i difetti ed esalta i pregi.

A Londra è stato aperto il primo negozio di make-up destinato al pubblico maschile. In Carnaby Street, ecco il primo locale dedicato esclusivamente alla vendita di cosmetici per uomini. Nello store, che avrà un seguito, oltre a non passare inosservato, è possibile trovare ogni prodotto del brand War Paint for Men. Danny Grey, specializzato in make up maschile, ha firmato questo ultimo nel 2015.

 

Truccarsi piace agli uomini che amano dare una libera espressione di sé
La mascolinità veniva esaltata dai nostri avi, al punto di sentirsi ‘esseri inferiori’ se non procreavano un bambino. La donna, un tempo, passava in secondo piano, quasi il suo compito fosse di abbellire e curare la casa. Ecco perchè il trucco femminile faceva parte del gioco di seduzione.
Oggi, lo stereotipo di mascolinità è una gabbia, i giovani si stanno ribellando. Esprimere se stessi è importante, reprimere la propria personalità è tossico e porta a crisi dure da affrontare.
Non è accettato il ruolo subalterno, mettersi in secondo piano, per essere accettati dalla comunità sociale, significa adeguarsi ai molti tabù che ancora sono vivi. In questo contesto è inserito il trucco maschile.

L’uomo che usa cosmetici fa ancora paura
Il make-un è ancora riservato esclusivamente al mondo femminile. Un uomo che si trucca sembra ancora strano e viene tacciato di scarsa virilità. Non è certo questa la verità! La bellezza non ha un genere – in inglese: la bellezza è genderless.
Non si tratta di concetti nuovi. David Bowie, Lou Reed e Mick Jagger hanno approvato e condiviso il pensiero. Oggi, Harry Styles, posa sulla copertina di Vogue con la gonna. “Ogni volta che metti barriere nella tua vita stai solo limitando te stessoha ribadito l’artista al magazine.
Egli ha inoltre assicuratodi essere totalmente dalla parte di una libera espressione di sé, svincolata dall’idea del genere ma aderente unicamente al proprio sentire. Lo stesso fa Damiano David dei Maneskin che ci ha abituati a look genderless e stile androgino che lo hanno reso icona di una nuova sensualità”.
All’Ariston non ci sono state limitazioni, ci sono state le sfide agli stereotipi di genere dal body al corsetto ai tacchi. E che dire di Fedez, criticatissimo per le sue eccentriche nail art e per aver addirittura lanciato una propria linea di smalti.

Il make-up non è una peculiarità femminile
I cosmetici interessano anche a grande parte di pubblico maschile, il mercato si è aggiornato, ha ampliato l’offerta e l’ha indirizzata anche agli uomini. A Londra, quindi, in Carnaby Street, è possibile acquistare prodotti nel primo negozio al mondo dedicato esclusivamente agli uomini che amano truccarsi o che intendono approfondire questo aspetto.
Il brand è un marchio inglese, War Paint for Men, specializzato appunto in cosmetici destinati ad uomini. Fondotinta, correttori, matite per occhi e per sopracciglia, gel per tenere in ordine e sempre a posto la barba, la gamma è ampia e ben studiata sulle esigenze maschili.
I clienti possono trovare anche un servizio di personalizzazione, per studiare la formula idratante più indicata alla propria tipologia di pelle e la tonalità di crema colorata che maggiormente si abbina all’incarnato.
“Tutto ciò che stiamo cercando di fare come marchio riguarda la normalizzazione degli uomini utilizzando prodotti e strumenti per aiutarli a sentirsi più sicuri. Il nostro negozio è qui per fare proprio questo” ha detto il fondatore Danny Grey, che vende i suoi prodotti in 80 Paesi del mondo, ma che mai prima d’ora aveva ancora aperto un punto vendita al dettaglio.
Si tratta quindi di una grande soddisfazione personale ma anche di un grande passo in ottica di inclusività e normalizzazione di qualcosa che, se sdoganata, potrebbe aiutare molte persone a stare meglio con se stesse e a vivere meglio con se stessi e la propria identità.