Nel corso delle assemblee di zona Agrintesa, la cooperativa leader nazionale nei comparti ortofrutticolo e vitivinicolo, con sede a Faenza, ha approvato il bilancio di esercizio 2020-21 (chiuso al 30 giugno con un valore della produzione consolidato superiore ai 300 milioni di euro ed un utile di esercizio pari a 600 mila euro) e rinnovato le cariche sociali in scadenza di mandato.

Alla presidenza è stato confermato  Aristide Castellari, 52 anni, imprenditore agricolo del territorio faentino, che era succeduto un anno fa a Raffaele Drei, tuttora componente del consiglio di amministrazione dopo 23 anni alla presidenza.

Con questo rinnovo delle cariche che ha visto il coinvolgimento dei soci riuniti nelle assemblee di zona – ha dichiarato il presidente Aristide Castellarisi completa il percorso di rinnovamento avviato da alcuni anni per consentire ad Agrintesa di proseguire al meglio nella sua mission di sostegno alle aziende agricole socie e valorizzazione delle produzioni conferite. Siamo una vera cooperativa, la nostra governance è espressione diretta della base sociale composta da oltre 4.000 agricoltori che stanno attraversando momenti di grande difficoltà e che chiedono di essere accompagnati e sostenuti da Agrintesa. È proprio quello che il nuovo consiglio di amministrazione intende continuare a fare, portando avanti progetti di innovazione varietale, di sviluppo produttivo e commerciale, non perdendo mai di vista la migliore valorizzazione del prodotto ai soci, confermando  la nostra vocazione di riferimento produttivo a livello internazionale nella frutticoltura e nella viticoltura.

A coadiuvare Castellari alla guida della cooperativa, è stato nominato come nuovo vicepresidente Alberto Guerra, 51 anni, titolare di un’azienda agricola specializzata in frutticoltura e presente nel territorio comunale di Bagnacavallo.

Riconfermato nel ruolo di vicepresidente Pier Giorgio Lenzarini, 56 anni, imprenditore agricolo di Valsamoggia.

Info: www.agrintesa.it.

Giovanni Scotti