[dropcap]L[/dropcap]’idea è stata di Guia Biscaro, architetto, neo presidente di Fiab Milano CICLOBBY, che a fine giugno concludeva una rigorosa missiva inviata al Sindaco Beppe Sala con la frase: “Le proponiamo di accompagnarla a fare un giro per Milano in bicicletta, convinti che solo pedalando, si possano comprendere davvero i problemi e le esigenze, ma anche cogliere la bellezza e la libertà di muoversi su un mezzo semplice e agile come la bici: le chiediamo solo di fissare la data”.
La data, perfetta, si è presentata da se, la terza “Giornata Nazionale Bike to Work”, il 16 settembre. Il luogo di partenza è stato individuato in corrispondenza dell’uscita della Metro e del parcheggio BIKEMI di Piazzale Maciachini, allo scopo di coinvolgere nelIa pedalata, anche l’Assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano, Marco Granelli che abita in zona.

Il tragitto per le vie della città lungo le ciclabili ha segnato una breve sosta in zona Brera, dove il Sindaco Sala si è unito al gruppo che l’ha scortato fino al suo luogo di lavoro, appunto Palazzo Marino. Il verificare insieme “su strada” criticità ed eventuali soluzioni si è rivelata un’occasione preziosa, quanto o più di sedute a tavolino. I ciclisti milanesi ci sono, sempre più numerosi, e sono desiderosi di rendere la propria città più vivibile e all’avanguardia, al pari se non meglio della cugina Parigi, orgogliosa del suo “Piano Bicicletta 2015- 2020”, giusto per citare un esempio.
Grandi passi, ops pedalate, per allineare Milano alle capitali Europee si sono fatte e si stanno facendo. Testimone visibilmente soddisfatto e piacevolmente sorpreso dell’evento che ha visto la scesa in pista del primo cittadino di Milano in persona, è stato Manfred Neun, il Presidente di ECF-EUROPEAN CYCLISTS’ FEDERATION, la Federazione Europea dei Ciclisti, di cui appunto FIAB è l’affiliato per l’Italia.

Anche il successo di EXPO poteva sembrare una meta irraggiungibile, ma Milanesi e non, all’insegna dell’unione fa la forza, ce l’hanno fatta. I ciclisti milanesi non sono da meno, determinati nel voler condividere i propri ideali di una vita migliore e la propria esperienza, maturata negli anni.
Divertente è l’immagine sulla T-shirt stampata per l’occasione, un variopinto Vincenzo Nibali in assetto di gara, affiancato dalla scritta “ANCH’IO VADO AL LAVORO IN BICICLETTA!”.

www.ciclobby.it
www.biketowork.it
www.settimanaeuropeafiab.it

Testo e foto di Maria Luisa Bonivento.