[dropcap]D[/dropcap]al 28 maggio 2016 al 9 gennaio 2017, presso il borgo medioevale restaurato di Postignano (PG), in Umbria, si svolgerà la manifestazione culturale “Un Castello all’Orizzonte”, giunta alla 5a edizione.

Il cartellone degli eventi prevede incontri con autori, concerti di musica classica, contemporanea, jazz – teatro – conferenze – mostre di fotografia e di arte contemporanea.

[dropcap]I[/dropcap]l festival ha come evento clou la mostra di fotografie di Dorothea LANGE (1895-1965): sabato 11 giugno prossimo si inaugurerà la mostra “The Camera is a Great Teacher” con 51 fotografie della grande artista americana, pioniera della fotografia documentaristica e di denuncia sociale. Si potrà visitare fino al 9 gennaio 2017. Tale esposizione è preceduta da un’altra retrospettiva sulla Lange, “A Visual Life”, con fotografie scattate fra il 1930 e il 1940: l’inaugurazione si terrà giovedì 9 giugno, a Napoli, presso lo Studio Trisorio.

[dropcap]P[/dropcap]er la sezione “incontri con autori” saranno a Postignano: Daniel Pennac (che torna per la seconda volta, si è innamorato del borgo restaurato), Maurizio de Giovanni, Vittoria Garibaldi che dialogherà con Marco Carminati, Marino Niola, Mario Martone, Giulia Sissa, Alessandro Delpriori, Massimiliano Scuriatti che dialogherà con Massimo Valli, Giuseppe Bearzi. Per i concerti di musica classica si esibiranno: Beate Perrey, cantanti del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”, Laura Andriani, Suzie Leblanc, Elinor Frey, Mariacarla Notarstefano, Fiorella Rambotti, Alessandra Gentile, Christian Schmitt, Alessandro Bistarelli, Marco Scolastra, Maura Menghini, Mauro Businelli, Roberto Cecchetti e Alessandro Zucchetti. Saranno protagonisti del concerto jazz The Hill”, trio composto da Ruggero Fornari, Pietro Paris e Lorenzo Brilli; per la musica contemporanea ci saranno Michela Musco, Alessandro Musco, e Alfredina De Vincenzi; per il teatro, la giovane Diletta Masetti; le conferenze in programma saranno tenute da Mariella Pandolfi ed Helga Brichet.

A giugno Postignano ospiterà uno stage dell’University of West Georgia USA e ad ottobre il corso di disegno a cura dell’artista Michèle Delisle della Concordia University, Canada.

[dropcap]P[/dropcap]er la prima volta, a Postignano una rassegna di film che si terrà ogni giovedì alle 18, in collaborazione con la Pro Loco di Sellano.

Il “Castello di Postignano come l’archetipo dei borghi collinari italiani”, così è stato definito dall’architetto americano Norman F. Carver Jr, tanto da riprodurre le imponenti case-torri del borgo, aggettanti l’una sull’altra, nella copertina del suo libro fotografico “Italian Hilltowns” pubblicato nel 1979. Il borgo offre un’esperienza di turismo e di vita sostenibili, fatti di sostanza e di emozioni: sessanta case perfettamente restaurate nel rispetto dell’impianto medievale delle architetture, ma caratterizzate da tutte le risorse di una vivibilità moderna – un albergo “diffuso” – un ristorante/trattoria dove, la cucina semplice, l’attenzione alle tradizioni e alla qualità delle materie prime sono la sua filosofia – un wine bar “Vini e Oli dell’Umbria” – un centro servizi – l’antica Chiesa della SS. Annunziata, oggi luogo di eventi culturali, artistici e di intrattenimento; qui i restauri hanno svelato affreschi di antica bellezza, tra i quali una Crocifissione del XV secolo apparsa dietro una parete crollata – una biblioteca – alcune botteghe artigiane – un centro benessere, la piscina, l’area all’aperto “Il giardino delle rose”.

 www.castellodipostignano.it

Giovanni Scotti