Si rinnova a Cervia (Ra) l’evento CERVIA CITTA’ GIARDINO – MAGGIO IN FIORE, giunto quest’anno alla sua 44^ edizione, che si svolgerà da maggio a settembre 2016 in vari punti delle note località balneari di  Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata.

Tema del 2016 sarà “I fiori che uniscono”, ispirandosi all’accoglienza che da sempre caratterizza la riviera romagnola, dove la movida estiva coinvolge persone di tutte le età provenienti da ogni dove, in un turbinio di divertimento, shopping e relax.
Cervia diventa, così, ospite di oltre 60 realtà fra città, enti, associazioni e aziende provenienti dall’Europa e quest’anno per la prima volta anche dal Canada e registra la presenza di  tecnici del verde pubblico e architetti del verde,  che hanno come mission quella di abbellire le città più belle e renderle anche più vivibili. Cervia è riconosciuta nel mondo proprio per questa sua caratteristica, tanto da aver ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra i quali, fra gli altri, la Medaglia d’oro al concorso europeo “Entente Florale Europe”, il primo premio cat. “Large” al concorso mondiale International Challenge of Communities in Bloom, con una menzione speciale per i “Giardini internazionali”, il primo premio concorso Comuni Fioriti e la Medaglia del Presidente Sergio Mattarella, quale suo premio di rappresentanza.
La  manifestazione è, in pratica, la mostra d’arte floreale più grande d’Europa, con la sua capacità di accogliere oltre 60 squadre di tecnici e architetti del verde in rappresentanza di città italiane, europee e internazionali, ma anche di realtà produttive, proloco, aziende e associazioni. Ogni anno sono 350 mila le piante di fiori e migliaia i metri quadrati di tappeto erboso che vengono messi a dimora dagli oltre 350 maestri giardinieri all’opera. Quest’anno più della metà provengono dall’estero e fra di loro ci sono anche alcune persone richiedenti asilo, provenienti da paesi in conflitto e che a Cervia hanno trovato un’adeguata accoglienza, anche grazie all’impegno della comunità.

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Ecco, tra i tanti, alcuni progetti in particolare:  quello dell’Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini, che coinvolge direttori e tecnici di sei regioni italiane che allestiscono un giardino assieme ai pazienti del centro diurno psichiatrico di Bergamo Ovest e quello del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa, con un allestimento dedicato ai Giochi Olimpici, simbolo dell’unione pacifica tra i popoli. I cinque cerchi colorati, che nella bandiera olimpica rappresentano i cinque continenti, sono realizzati con piante fiorite e vogliono simboleggiare i vari popoli e le varie culture uniti armonicamente dalla bellezza della natura. Il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa offre quest’anno  il suo omaggio a Cervia anche attraverso la realizzazione di un quadro vegetale, anch’esso dedicato ai Giochi Olimpici, nel quale, su un tappeto erboso di Dichondra, spicca la fiaccola olimpica, emblema dell’ardore agonistico. Le piante sono inserite su un substrato inerte in lana di roccia che favorisce la radicazione e presenta buone capacità di ritenzione idrica. La struttura, progettata e realizzata da Riccardo Pulizzi, del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali, è dotata di impianto automatico di irrigazione a goccia. Ma soprattutto è realizzato da studenti provenienti da culture diverse fra loro, dalla Cina, dall’Iran. Lavorare assieme è strumento di dialogo, come spiega Paolo Vernieri, docente dell’Università di Pisa.
Gli originali giardini ed allestimenti floreali saranno mantenuti e curati per tutta la durata della stagione estiva dal Servizio Verde del Comune di Cervia.

“La città già in questi primi giorni di maggio si sta preparando con l’impegno e l’entusiasmo di sempre per offrire questo spettacolo floreale a cielo aperto ai cittadini e ai turisti. Da alcune settimane sono all’opera i maestri giardinieri di alcune città ed entro la fine di maggio tutti gli architetti del verde e le altre maestranze avranno espresso le loro capacità e la propria fantasia. Ma questa edizione è ancora più importante perché è dedicata all’accoglienza, in ogni suo significato. Abbiamo coinvolto, grazie anche alla Consulta del Volontariato, i richiedenti asilo presenti nel nostro comune per lavorare assieme ai tecnici del verde alla realizzazione di una aiuola fiorita, inoltre ci sono progetti che coinvolgono disabili e persone con difficoltà cognitive e di comportamento, ancora l’Università di Pisa propone un’aiuola dedicata alle olimpiadi e la realizza con un team di giovani studenti provenienti dalla Cina, dall’Iran e da altri paesi”.

Questa la dichiarazione di Riccardo Todoli – delegato che da venti anni si occupa del verde pubblico di Cervia – grazie al cui impegno è praticamente rinata la pineta di Pinarella e di Tagliata, un  vero e proprio parco urbano alla cui nuova piantumazione  il Comune di Cervia ha destinato 450 mila euro: sono  state messe a dimora 2300 nuove piante, che hanno completamente sostituito quelle che erano cadute a seguito dell’alluvione. Oltre a quasi 500 pini, sia marittimi sia domestici, sono state piantate anche latifoglie come frassini, querce, olmi, gelsi e tamerici. Tutto ciò a testimonianza dell’attenzione al verde e all’ambiente, da sempre fiore all’occhiello di Cervia e dei paesi limitrofi.
Alla presentazione dell’evento l’augurio del primo cittadino di Cervia Luca Coffari: “Per noi la cultura ambientale è anche una cultura di amicizia e di pace, di forte unione con altre località e altri Paesi. L’amicizia fra i popoli, l’integrazione e l’accoglienza vivono anche nella sensibilità e nell’attenzione all’ambiente, perché il rispetto per la natura significa anche rispetto per l’essere umano.
L’ambiente rappresenta il futuro, il valore sul quale lavorare e investire, per lasciare un bene prezioso a chi verrà dopo di noi, un patrimonio intorno al quale possono prosperare gli ideali necessari per avere una comunità coesa, forte, impegnata, responsabile e rispettosa. Un elemento determinante per far crescere ulteriormente una società civile. Ecco perché crediamo ne “I fiori che uniscono”, una metafora della bellezza dell’animo in cui vive il rispetto per l’altro”.

Cervia Città Giardino – Maggio in fiore

Programma edizione 2016 su www.cerviacittagiardino.it