Un nuovo progetto strategico e unitario per il volley femminile e maschile della città di Napoli

L’ obiettivo principale di questa iniziativa innovativa è quello di riportare la pallavolo femminile e maschile di Napoli ai massimi livelli e di diventare un punto di riferimento sportivo per Napoli. Tra gli altri obiettivi vi è anche la costituzione di una squadra napoletana di “sitting volley” nonché avviare  scuole di pallavolo.
La pallavolo per disabili viene anche  denominata   Sitting Volley ed è la variante per disabili della pallavolo tradizionale, facente parte del CIP (Comitato Italiano Paraolimpico) e regolamentata dalla FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo). Il Sitting Volleyball è uno degli sport competitivi e ricreazionali di maggior successo, dove gli sportivi non necessitano di particolari equipaggiamenti. Un gioco veloce, ricco di azione, dove l’obiettivo è quello di inviare la palla sopra la rete affinché cada a terra nel campo opposto (per fare punto)  ed  evitare che ciò avvenga sul proprio campo. La squadra ha a disposizione tre tocchi per rinviare la palla (in aggiunta al tocco di muro). I Giochi Paraolimpici si terranno dal 24 agosto al 5 settembre e si svolgeranno principalmente a porte chiuse, come avvenuto per le Olimpiadi. Saranno 113 gli azzurri che parteciperanno alla massima competizione paraolimpica in 15 discipline, con una presenza femminile superiore a quella maschile, ben 60 atlete e 53 atleti. Amauri Ribeiro, è l’allenatore della nazionale di sitting volley femminile,  rappresenta un pezzo di storia importante della pallavolo mondiale: un oro a Barcellona 1992 e un argento a Los Angeles.

 

La formazione della “Napoli Pallavolo” dell’ASD  parteciperà ai campionati di serie C della prossima stagione e a breve avvierà anche una squadra napoletana di sitting volley. Per il raggiungimento di questi obiettivi la nuova realtà ASD si avvarrà della collaborazione degli stakeholder, imprenditori ed istituzioni presenti sul territorio partenopeo, vicini al mondo della pallavolo e che condividono il progetto e gli ideali della nascente Associazione Sportiva Dilettantistica.

Gerardo Amato

«Saremo lieti di incontrare chiunque voglia aiutarci a far crescere questo nuovo entusiasmante progetto pluriennale che rappresenta quanto di più importante sia accaduto negli ultimi tempi nel mondo del volley campano – affermano Gerardo Amato e Carmen Terracciano, rispettivamente presidente e vice – presidente dell’ASD -. Avvieremo, infatti, il progetto “Facciamo Squadra”: un’iniziativa che intende abbinare il marchio di dinamiche e innovative aziende alla Napoli Pallavolo. Metteremo su un network ove tutti i componenti si sentiranno parte di un progetto sportivo ambizioso, sostenendo con forza e coraggio simboli che trasudano identità̀ e appartenenza. Un vero e proprio ‘sistema’ che genera continuamente e senza interruzioni atleti e atlete innanzitutto formati dal punto di vista umano, e poi anche fisico e psicologico, per praticare, ognuno secondo il proprio livello, questo bellissimo sport che è il volley». Per la stagione che sta per iniziare l’ASD Napoli Pallavolo parteciperà ai campionati di Serie C. «In questi giorni molti sono stati i consensi che abbiamo incassato dagli appassionati tramite i social network – svela il Presidente -. La fondazione di questa nuova società̀ è un primo passo verso la realizzazione di un ente, con un settore giovanile ben strutturato, che possa riportare con gli anni la pallavolo di Napoli, maschile e femminile, a livelli sicuramente più rappresentativi per la città. Napoli Pallavolo dovrà̀ essere un’occasione per incontrarsi, chiacchierare, vivere serenamente due ore di vero sport. Anche la pallavolo può far puntare sulla città di Napoli! ».

Harry di Prisco