Per crescere e affermarsi in un mercato ultra-competitivo, una start-up non può affidarsi solo a risorse proprie, ma può avere necessità di accedere a strumenti di finanza agevolata

Gli strumenti di finanza agevolata, nel contesto dell’Unione Europea, sono un mezzo per favorire lo sviluppo economico in territori svantaggiati e, allo stesso tempo, stimolare lo sviluppo di nuove imprese in settori considerati prioritari, vedi la green economy.
La finanza agevolata mira a sostenere la nascita e lo sviluppo delle start-up in tre fasi precise: la fase di early stage, dalla costituzione dell’impresa fino alla realizzazione del MVP (Minimun Viable Product), la fase di incremento del valore, garantita da interventi di investimento di business angel e venture capital, e la fase di penetrazione e consolidamento sul mercato, attraverso sostegni finanziari adeguati.
La finanza agevolata comprende, insomma, quell’insieme di strumenti a sostegno dello sviluppo economico di un’impresa, che si traducono, in concreto, in finanziamenti a condizioni più vantaggiose rispetto a quelle di mercato. Il fine è favorire la nascita di start-up innovative, focalizzate sui settori in crescita.

In questo contesto, l’azione dell’Unione Europea con il suo Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027 ha l’obiettivo di sostenere investimenti a medio-lungo termine e aiutare i paesi membri a ripartire dopo la difficile crisi dovuta alla pandemia. E lungo la stessa strada si pone il PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che in un contesto di di difficoltà, ma in via di risoluzione, vuole garantire lo sviluppo di progetti d’impresa innovativi che, da una fase di studio, irrompano sul mercato attraverso un modello di business sostenibile e scalabile.
Sappiamo bene quanto sia importante un adeguato sostegno economico per le start-up, che grazie alla finanzia agevolata possono accedere a capitali che permettano l’effettivo sviluppo del business: un acceleratore di crescita che facilita l’accesso a nuove tecnologie e al mercato.
Non è un caso se la possibilità di ottenere agevolazioni e incentivi sta rallentando l’incidenza della condizione di “underfunded”, che spesso decretavano il fallimento delle imprese nascente. In un questo contesto, orientarsi tra i tanti strumenti di finanza agevolata, tra incentivi nazionali ed europei, può essere complesso e dispersivo. Ecco perché è utile, se non indispensabile, affidarsi a professionisti del settore, in grado di guidare la start-up nella ricerca del finanziamento adatto ai propri obiettivi.

Gli esperti di Contributi PMI sono in grado di accompagnare PMI e start-up dall’analisi preliminare del business fino alla preparazione della domanda di finanziamento: l’affidabilità e la conoscenza profonda di tutto ciò che concerne la finanza agevolata ne fanno uno dei leader del settore, in Campania ma non solo. Scegliere professionisti preparati è fondamentale per usufruire delle tante agevolazioni previste per le start-up italiane, così da assicurarsi che le richieste di incentivi e finanziamenti vadano a buon fine.