Il volume “Ville dimore e corti lombarde” propone 16 dimore storiche distanti non più di un’ora da Milano, un percorso turistico attraverso la loro storia, la bellezza architettonica ed i tesori in esse racchiusi, per dare visibilità internazionale alle Dimore stesse e al territorio di appartenenza in occasione dell’Esposizione Universale “Expo 2015”.

Ville spesso nascoste in giardini recintati da impenetrabili muri, appena intraviste attraverso alti cancelli di ferro battuto o raggiunte dalla strada del paese da un semplice portone di legno che non lascia neppure lontanamente immaginare le meraviglie racchiuse all’interno: dagli affreschi dello sfarzoso salone da ballo del Palazzo Balagnos Visconti di Milano alla darsena seicentesca con la tipica imbarcazione lacustre detta “inglesina” della villa Beccaria, Sala Comacina di Como, dalla scala elicoidale di accesso alla torre belvedere della villa Rescalli Villoresi a Busto Garolfo alla loggia a tre arcate con vista sul lago di Como della villa Manzi-Orombelli a Musso …

Il libro è stato curato da Valerio Villoresi, presidente della Associazione di Promozione Sociale ville dimore e corti lombarde, con il patrocinio delle Regioni Lombardia e Piemonte, della Provincia di Milano, dei Comuni di Busto Garolfo e Oleggio Castello (NO) e della Camera di Commercio di Novara. Le Immagini sono del fotografo/architetto Andrea Livio Volpato, il volume è edito dalla casa editrice AdArte di Torino.

Il Libro rappresenta solo la prima tappa di un ambizioso progetto finalizzato a valorizzare le Dimore storiche Lombarde per generare le risorse necessarie per permettere di sostenere le ingenti spese di manutenzione. – ha dichiarato Valerio Villoresi – A tal fine si sta cercando di creare un circuito turistico legato all’Arte Contemporanea ed alle eccellenze del Made in Italy nei settori del design e dell’enogastronomia il cui banco di prova sarà nel mese di giugno 2015 a Busto Garolfo presso la Fondazione Villa Rescalli Villoresi”.

Giovanni Scotti