La storia della Fattoria Mantellassi dura da sessant’anni. Un percorso fatto di passione, amore per la terra e tradizione famigliare.

Nel corso del tempo i valori della Fattoria Mantellassi si sono trasformati in vera eccellenza italiana.

Tutto inizia nel 1960 in Maremma. La nuova riforma agraria fa ripartire l’agricoltura, attraverso imponenti opere di bonifica dei terreni un tempo paludosi. Molti giovani, però, decidono comunque di abbandonare la campagna per trovare fortuna in città. Ezio Mantellassi, invece, va controcorrente. Lui e la moglie Silvana decidono di lasciare il lavoro di albergatori sulla riviera ligure per tornare nelle zone natie. Comprano il podere La Banditaccia per piantare le vigne in quel terreno. Una scommessa grandiosa e coraggiosa. Passano dalla vita agiata in Liguria alle tante privazioni della campagna. Nasce così Fattoria Mantellassi.

I primi anni sono caratterizzati da fatica, sacrificio e grande spirito d’adattamento. Tutto questo, però, è bilanciato dalla forza di volontà, dalla vena imprenditoriale e da una salda tradizione di famiglia. Infatti le generazioni precedenti, nel pistoiese, già si dedicavano all’attività di potini e innestini. Oltre alla gestione di una trattoria, producevano vino per uso domestico. Da dividere con gli amici e i parenti. La passione per il vino e per la vigna era già inscritta nel DNA.

Fattoria Mantellassi, storia e passione per le vigne

Oggi i quattro ettari di allora sono diventati 215. Sparsi tra i tanti colli della Fattoria. Giuseppe e Aleardo dirigono ora l’azienda di famiglia, sono i figli di Ezio.

Loro gestiscono tutto l’apparato gestionale: dai vigneti alle pubbliche relazioni, dalla cantina alla commercializzazione. Affiancati dalla mamma Silvana e da uno staff di persone esperte e competenti. I valori aziendali sono rimasti gli stessi dal 1960: passione, amore, dedizione e sacrificio. Come dice bene anche il motto, presente sulla facciata della tenuta “Labor Omnia Vincit”. A tutto questo si aggiungono tecnologie sempre più all’avanguardia e uno sguardo costantemente rivolto al futuro.
La cantina produce moltissimi tipi di vini. Tra cui Sangiovese all’Alicante, Cabernet, Sauvignon, Morellino, Merlot, Malvasia nera, Ciliegiolo, Chardonnay, Trebbiano toscano, Vermentino bianco e Ansonica. L’azienda è stata una delle prime della zona a imbottigliare il Morellino di Scansano, ormai famoso in tutto il mondo. Tanto che nel 1978 hanno ottenuto il riconoscimento DOC, poi seguito dal DOCG nel 2007. Questo vino in particolare è tra le eccellenze enologiche dei Mantellassi.
Il 2020 avrebbe dovuto rappresentare un anno di grandi festeggiamenti e celebrazioni per questi sessant’anni di attività e successi. Purtroppo il Covid ha stoppato e frenato molto le varie iniziative organizzate dall’azienda. Benché si siano riuscite a preparare varie degustazioni, l’intento era molto più ampio. Ci sono stati momenti di incontro e condivisione come la Wine Week e la sfilata al Don Lisander. Nonostante tutto questo, per la famiglia Mantellassi questo è solo un breve stop. La storia della Fattoria, dei suoi valori e delle sue eccellenze non è destinata a fermarsi qui. Prosegue in un futuro che tutti ci auguriamo essere più roseo e positivo.