Dal 14 al 16 settembre in Piazza Tre Torri – CityLIfe – Milano
“Il settore audiovisivo è strategico per l’Italia e la formazione è lo strumento principale per farlo crescere.”

A FondItalia è piaciuto darsi al cinema, tanto che anche quest’anno sarà presente a FuoriCinema 2018.
Ideato da Cristiana Capotondi, Cristiana Mainardi, Lionello Cerri, Gino e Michele, Gabriele Salvatores e Paolo Baldini e prodotto da Fuoricinema Srl, Associazione Visione Milano, Corriere della Sera e CityLife, in collaborazione con Sky, RTL 102.5, Gruppo Mondadori, patrocinata dal Comune di Milano, Fuoricinema è un happening, una maratona non stop di incontri diurni e proiezioni notturne, che nasce dal desiderio di raccogliere esperienze di vita, aspirazioni e riflessioni sviluppate attorno al mondo del cinema per metterle in circolo come patrimonio comune.

A CityLife, nel cuore di una Milano rinnovata, artisti del mondo del cinema, della musica e dello spettacolo incontrano il pubblico con la moderazione di giornalisti e conduttori.
Ma non sarà solo cinema e spettacolo: FuoriCinema vuol dire anche impegno sociale. Attraverso la collaborazione con il mondo della moda, del food e del design, saranno raccolti fondi a favore di associazioni benefiche scelte di anno in anno.
Nell’area backstage di FuoriCinema si terranno incontri B2B tra operatori del mondo dello spettacolo e FondItalia per rendere note le opportunità che tale Ente può offrire per la formazione continua dei lavoratori del settore dell’audiovisivo. Nei giorni successivi all’evento, inoltre, saranno organizzati ulteriori incontri mirati con associazioni del comparto al fine di illustrare loro i meccanismi che permetteranno di finanziare progetti di formazione mirati.
“Quello della formazione è un tema centrale nelle imprese e ancora di più può diventarlo, in particolare per quelle che operano nei settori della creatività e nell’audiovisivo. La costante necessitò di formazione ed aggiornamento del personale artistico, teatrale e cinematografico può essere sostenuta con i contributi dei Fondi Interprofessionali e FondItalia ha voluto dedicare particolare attenzione a questo settore, che ritiene strategico per l’Italia e con grandi potenzialità. Potenzialità che possono essere davvero sviluppate solo attraverso una seria e strategica attività di formazione – ha dichiarato Francesco Franco, Presidente di FondItalia. “I Fondi vengono alimentati dal contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria che i datori di lavoro versano all’Inps. Scegliendo di aderire ad un Fondo, le imprese hanno la possibilità che lo 0,30% del contributo versato ritorni in azioni formative volte a qualificare ed aggiornare i propri collaboratori, in sintonia con le proprie esigenze e strategie aziendali. Purtroppo, però non sono molte le imprese del comparto a conoscenza di questa opportunità.”