405 pubblicazioni internazionali tra il 2019 e il 2021 e 190 collaborazioni con centri in Italia e all’estero, il “Centro Dino Ferrari” si attesta come un’eccellenza nel panorama della ricerca clinica e scientifica

Con un’equipe di 38 medici neurologi, 5 neuropsicologi e 67 fra biologi e biotecnologi, il “Centro Dino Ferrari” garantisce oltre 20.000 visite l’anno alle persone affette da malattie neuromuscolari, neurodegenerative e cerebrovascolari

Basi solide, passione, ricerca come energia, risultati senza confini, connubio tra ricerca e cura, solidarietà umana e sguardo al futuro. Questi i sette punti cardine su cui si fonda il Manifesto che il “Centro Dino Ferrari” ha presentato ieri sera a Milano, nella splendida cornice di Villa Necchi Campiglio – Bene del FAI Fondo Ambiente Italiano, in occasione dei suoi 40 anni di attività.

Fondato dall’Ing. Enzo Ferrari in ricordo del figlio Dino, il “Centro Dino Ferrari” dell’Università degli Studi di Milano – Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico opera nel campo delle malattie neuromuscolari (Distrofie Muscolari), neurodegenerative (malattia di Alzheimer, morbo di Parkinson, Sclerosi Multipla, Sclerosi Laterale Amiotrofica, Atrofie Muscolari Spinali) e cerebrovascolari (Ictus ed Emorragie Cerebrali) e di altre patologie neurologiche gravemente invalidanti che colpiscono dall’età pediatrica a quella adulta.

Durante l’evento, un suggestivo percorso fotografico di 10 immagini raffiguranti i protagonisti della ricerca ha accompagnato gli ospiti dall’ingresso fino alla splendida location dove ha preso vita una soirée all’insegna della solidarietà, del glamour e dei motori, tutta a tema Ferrari. Presentatrice e madrina dell’evento è stata Paola Ferrari, con la partecipazione dell’esilarante cabarettista Marco Della Noce, nelle vesti di uno dei suoi personaggi più famosi, “Oriano Ferrari”. È intervenuta, inoltre, Ornella Vanoni, da 40 anni madrina dell’Associazione, che ha salutato calorosamente gli ospiti presenti.

Momento clou della serata è stata l’asta benefica organizzata senza commissioni da Christie’s, battuta dal Direttore Generale Christie’s Italy Cristiano De Lorenzo e coordinata da Paola Gradi, con svariati premi legati al mondo automobilistico donati da Ferrari, Rossocorsa e dall’artista Enrico Ghinato. Tra i lotti più ambiti diverselitografie, alcune autografate dall’Ing. Piero Ferrari, Presidente Onorario dell’Associazione nonché Vicepresidente della Casa di Maranello, una Brand Experience in Ferrari, un corso di guida in circuito, un weekend con “Ferrari Roma” e ultimo ma non per importanza due biglietti per il Paddock del Gran Premio di Imola 2023 di Formula1. I fondi raccolti saranno destinati al finanziamento di quattro progetti di ricerca scientifica nell’ambito delle malattie neuromuscolari, neurodegenerative e cerebrovascolari.

Accolti dalla Presidente dell’Associazione “Centro Dino Ferrari” Marialuisa Trussardi e dalla Vicepresidente Manuela Consensi Dini, hanno preso parte all’evento, tra gli altri, Sergio Dompè, Paolo e Giuliana Clerici, Tomaso Trussardi, Alberto Rusconi, Annibale e Marta Brivio Sforza, Giorgio Schön, Adriano e Laura Teso, Antonella Boralevi, Daria Pesce, Arturo Artom, Bedy Moratti, Elio Catania, Umberta Gnutti Beretta, Lella Curiel, Sonia Raule, la Professoressa Maria Pia Abbraccio, Pro-Rettore Vicario dell’Università degli Studi di Milano, e il Presidente della Fondazione I.R.C.C.S. Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico Marco Giachetti. Il Prof. Giacomo Comi – Direttore Unità Operativa Complessa Neurologia e Coordinatore Scientifico “Centro Dino Ferrari” – oltre a fare un punto sulla ricerca scientifica condotta dal Centro fino ad oggi, ha anche presentato i due giovani che hanno avuto l’onore di leggere per la prima volta il “Manifesto”: il Dottor Emanuele Frattini, neurologo, e la dottoressa Emanuela Rotondo, neuropsicologa (il video relativo al momento della lettura è disponibile in homepage del sito del “Centro Dino Ferrari”).

L’evento è stato possibile grazie al generoso contributo dei due main sponsor dell’evento, Dompè e Coeclerici. Tra gli altri sponsor Pellegrini, Erixmar, Giuliani e Taroni, mentre tra quelli tecnici Girardi, Kartell e Trussardi Parfums. Hanno collaborato per la consulenza strategica di Luca Lindner e Pietro Maestri.