Il sorriso è sicuramente l’accessorio da sfoggiare nella prossima primavera!! Lo sosteneva già Audrey Hepburn, icona di bellezza ed eleganza senza tempo, definendolo il “miglior accessorio che una donna possa indossare”.

Il sorriso, infatti, è in grado di far apparire subito un volto più bello e luminoso, ma è importante prendersi cura dei propri denti, per questo negli ultimi anni anche in Italia si è affermata l’odontoiatria estetica, già molto diffusa negli USA. Un’odontoiatria che non va ad intervenire solo per curare un problema medico, ma anche un disagio estetico e psicologico, per renderci più belli e sicuri di noi.
Ce ne parla il dottor Marco Chiellini, dentista estetico specializzato nella bellezza del sorriso delle donne, con due studi, ad Asti e Vercelli, molto noto Oltreoceano, anche grazie alla sua partecipazione a format tv.

Dottor Chiellini, anche in Italia ormai l’odontoiatria estetica è sempre più diffusa.

Anche nel nostro paese ci siamo avvicinati a quella mentalità che negli Stati Uniti è realtà da tempo, cioè che il sorriso serve anche come accessorio di bellezza.
Quando io intervengo sui denti di una paziente, non metto a posto solo un disagio fisico o un problema di salute, ma, soprattutto, un malessere psicologico. Questo può arrivare a compromettere l’autostima di una persona, la sua vita sociale e anche lavorativa.
I
o ho scelto di focalizzarmi sul sorriso delle donne, ma sono molti anche gli uomini che ricorrono a questo tipo di servizi.

Qual è il sorriso VIP più imitato?

Partiamo subito col dire che non è possibile ricreare un sorriso identico a quello di un’altra persona, perché si tratta di qualcosa estremamente personale, letteralmente incastonato nel volto.
Ci si può ispirare al suo, ma andremo sempre a creare qualcosa di personalizzato, che si adatti ai lineamenti di quel volto specifico.
Ciò detto, il sorriso che viene generalmente riconosciuto come il più bello e che viene imitato di più è quello di Julia Roberts.
Sebbene sia un bel sorriso, io non sono d’accordo. Credo che il più bello in assoluto sia quello di Margot Robbie, la Barbie dell’omonimo film.

Qual è l’intervento di odontoiatria estetica più frequente?

Indubbiamente l’applicazione delle faccette in ceramica è la cosa più frequente, perché permette di avere un sorriso nuovo, perfetto, bello e luminoso, in poco tempo.
Il lavoro può essere completato anche in sole due sedute, anche se poi, di fatto sono spesso di più. La prima serve per valutare la situazione, fare il calco e concordare come intervenire, la seconda per applicare le faccette.
Tra queste due sedute ci sono poi i consulti che quasi sempre richiedono le pazienti.
Si tratta di qualcosa che modificherà il loro viso, ed è normale voler riesaminare la forma, il colore, avere domande…

Cos’è, invece, l’ortodonzia invisibile e quali sono i vantaggi?

L’ortodonzia invisibile, molto scelta oggi, soprattutto dagli adulti si basa sugli stessi principi di quella tradizionale, cioè spostare i denti poco alla volta, spingendoli in maniera sequenziale con apposite mascherine che sono, però, invisibili.
Oltre alla questione estetica, l’ortodonzia estetica ha anche un altro vantaggio, quelle di poter togliere gli apparecchi per mangiare e lavare i denti, evitando che si incastrino piccoli residui di cibo nelle placche. È, però, importante indossarli sempre, 24 ore su 24, giorno e notte.

Se, invece, si volesse ottenere un rapido miglioramento, magari in vista di un evento speciale, cosa si può fare?

Quello che consigliamo di fare in questi casi è un home bleaching, che la paziente può fare comodamente a casa ottenendo grandi risultati in poco tempo.
Si tratta di speciali mascherine che realizziamo in studio, all’interno delle quali viene poi messo un gel sbiancante, e che devono essere usate tutti i giorni o dietro indicazioni del dentista curante. Ricordo, infatti, che sebbene si tratti di un trattamento casalingo, è sempre bene farlo sotto supervisione medica.

Che routine consiglia per avere sempre un sorriso al top?

È importante lavare bene i denti dopo ogni pasto, ma aspettando 30 minuti, per evitare di spazzolare l’acido che si va a formare subito dopo, aspettando quindi che il PH della bocca torni basico.
Fondamentale anche passare il filo interdentale.
Ricordiamo che il dente è fatto da più facce, due delle quali sono le zone interprossimali, cioè tra un dente e l’altro, dove si possono formare carie e accumularsi residui di cibo e batteri.
A livello professionale, invece, la cosa importante è fare delle sedute di igiene professionale mirata, con radiografie di controllo annuali. In questo modo è possibile intercettare anche una piccolissima carie o un inizio di un sanguinamento gengivale che può essere sintomo di una parodontite nascosta.
La frequenza delle sedute di igiene orale va calibrata su ogni paziente, perché ognuno ha le sue esigenze.