[dropcap]I[/dropcap]n occasione della nuova campagna FW 16-17 Imperial Fashion, famoso fashion brand italiano, interpreta, in un solo scatto, la storia della moda e dello stile: dal grunge, allo sportswear, non trascurando il sartoriale in un mix di tessuti, linee e modelli.
Al centro degli scatti, una gang di giovani protagonisti: punk, yuppie e mod diventano il simbolo di fashion tribe, simbolo di un immaginario sociale forte. La campagna Imperial parla ai giovani, racconta e non mostra soltanto uno stile di vita ma dà voce, attraverso la storia dello stile, alle moderne sottoculture che oggi condividono scelte e stili di vita attraverso il mondo digitale.
In termini stilistici, questo percorso si trasforma in capi dai tagli rigorosi che si ispirano al mondo delle uniformi, insieme a felpe fluide e over interrotte da bande geometriche che profilano felpe e pantaloni. Il bomber, must della stagione sia per lui che per lei, è rigorosamente di una taglia in più e con dettagli di design che lo rendono fashion. Camicie asimmetriche di varie lunghezze si trasformano in abiti da indossare e sono protagoniste nel guardaroba femminile.
La campagna sarà pianificata sui principali fashion magazine italiani ed internazionali e sarà al centro di comunicazioni dedicate sui social.

Imperial SpA, fondata nel 1978 da Adriano Aere ed Emilia Giberti, rappresenta oggi l’azienda di riferimento del Fast Fashion in Italia. All’Azienda Imperial SpA fanno oggi capo tre marchi, Imperial Fashion, Please e Dixie che sono distribuiti sia attraverso una rete di monomarca che multimarca ma si avvalgono per il resto di staff creativi indipendenti. Con un fatturato 2015 di circa 207 milioni di Euro, grazie anche all’acquisizione della maggioranza di Dixie avvenuta nel 2014, Imperial SpA oggi esporta circa il 50% degli oltre 10 milioni di capi prodotti in un anno fra Europa, Asia e Canada.