Dopo il successo a Milano di “Nutrimente”, incontro con gli esperti di “cucina” a favore del cervello, la GDO e l’Associazione non profit di neuropsicologi porteranno lo show cooking in tour per la regione.

Più mirtilli, meno merendine; più esercizi mentali, meno sedentarietà; più cotture sottovuoto, meno fritti: sono alcuni dei suggerimenti per nutrire bene il cervello emersi durante NUTRIMENTE, il talk show e show-cooking voluto da COOP Lombardia e curato da Assomensana (www.assomensana.it), che si è tenuto il 13 maggio scorso a Milano, presso lo spazio ScopriCoop.

Sul palco della sala gremita, oltre il limite prefissato, i tre esperti per quasi tre ore hanno informato ma anche divertito il pubblico, coinvolgendolo dalla teoria alla pratica anti-aging mentale.

Durante l’evento, il presidente di Assomensana, professor Giuseppe Alfredo Iannoccari, ha illustrato il declino mentale che colpisce tutti a partire dai 30 anni, con una perdita di neuroni che ammonta a circa 100.000 al giorno. «Un antidoto all’invecchiamento cerebrale è quello di potenziare il “muscolo” cervello con un allenamento regolare, a base di simpatici esercizi cognitivi, come quelli “culture free” della nostra Ginnastica Mentale®», ha spiegato lo specialista, «Ad esempio, si deve individuare una parola che, anteposta ad altre tre, METRO, VALE, MESSO, ne formi altrettante di senso compiuto. Oppure ci si può cimentare nel trovare più parole possibili che inizino con la lettera A; o quanti più anagrammi del termine CANTORE. Anche lavarsi i denti con la mano che non si usa solitamente è un ottimo esercizio per attivare attenzione e memoria, come imparare l’alfabeto all’incontrario. Spesso gli individui sono rassegnati alla perdita, con l’età, delle proprie capacità intellettive, ma la scienza ha individuato metodiche di vita per rallentare il deterioramento mentale».

Per il fitness del cervello è importante ciò che si mangia (o non si mangia), come ha riferito a NUTRIMENTE Rosanna Ercole Mellone, docente e divulgatrice di comunicazione della nutrizione: «Tra i “carburanti” della mente, le ricerche più recenti includono i mirtilli, i cui flavonoidi agiscono come antiossidanti, protettori dei neuroni e stimolatori di enzimi in grado di sostenere le cellule nervose. Veri e propri “architetti dell’intelligenza” sono ritenuti gli omega-3, contenuti in pesce azzurro, noci e soia, e indispensabili per la comunicazione tra neuroni vengono giudicati i precursori dei neurotrasmettitori, come il triptofano, presente in tacchino, banane e formaggi. La dieta più benefica per il cervello sarebbe quella “mediterranea”, con olio extravergine d’oliva, ricco di MUFA e antiossidanti, che previene l’infiammazione, alla base dell’invecchiamento. Ma attenzione a non esagerare! L’OMS suggerisce di limitare le calorie, gli zuccheri e i grassi, che si accumulano nel rivestimento delle cellule nervose, peggiorando concentrazione e fluidità di pensiero».

Tra i “potenziatori cerebrali”, esposti a NUTRIMENTE, ci sono gli stili di vita, come l’attività fisica e un comportamento saggio ai fornelli. «Per nutrire il cervello servono anche cotture che evitino pericolose trasformazioni chimiche negli alimenti», ha commentato lo chef Fabio Tacchella, il “Leonardo della cucina” per le sue invenzioni culinarie light, «In particolare, la grigliatura eccessiva di una fettina di carne provoca la formazione di composti benzoici cancerogeni che equivalgono a quattro pacchetti di sigarette. Perciò bisogna preferire le cotture a vapore e al forno e utilizzare strumenti moderni, come la carta FA.TA. che cuoce senza grassi. Per insaporite i piatti in leggerezza, propongo il “sale liquido”, ottenuto con un cucchiaio di sale sciolto in un pentolino di acqua bollente, da spruzzare sugli ingredienti in dose minima, e la “cipolla maturata”, stufata in poco olio nel forno a microonde, senza soffritto».

Visto il consenso ricevuto da NUTRIMENTE, Assomensana e Coop hanno intenzione di portare il talk show nelle sedi lombarde della GDO. Intanto l’Associazione del professor Iannoccari continua la sua missione con altre iniziative: alle sedi In-Forma-mente già aperte ad Asti, Cagliari, Como, Foggia, Lecce, Lecco, Mantova, Monza, Perugia, Savona e Varese, si aggiungeranno altri sportelli informativi gratuiti, in cui professionisti insegnano come mantenere giovane il cervello. Per permettere a tutti di controllare e migliorare gratuitamente le funzioni cognitive, Assomensana sta organizzando l’VIII edizione della Settimana di Prevenzione dell’Invecchiamento MentaleÒ (SPIM) che si svolgerà in 100 città italiane dal 21 al 26 settembre.

Per informazioni:

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Presidente: Giuseppe Alfredo Iannoccari, Ph.D.

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