Just Eat festeggia i primi dieci anni di attività. Tutti i numeri del successo internazionale dell’azienda.

Oggi è leader mondiale di un mercato, il digital food delivery, che è in continua e forte espansione e che ha visto un significativo + 59% solo nel corso del 2021. Il tutto per un valore di oltre 1,5 miliardi di euro (fonte: Osservatorio eCommerce B2c, Politecnico di Milano).

Ripercorriamo quindi brevemente la storia di Just Eat.

Just Eat festeggia i primi dieci anni di attività – la storia dell’azienda in breve

Era novembre 2011 quando Just Eat fu fondata, diventando di fatto la prima piattaforma di food delivery in Italia. In soli tre anni però, nel 2014, si contavano già ristoranti affiliati in oltre 120 città italiane, che di fatto avrebbero portato a superare il milione di ordini nel 2015. Le cifre sono ovviamente poi cresciute rapidamente in maniera esponenziale e nel 2017 nacque anche il primo progetto di CSR, Ristorante solidale.
Nel 2020 invece, dopo aver rivoluzionato anche il modello di lavoro dei rider, è arrivata la fusione con Takeaway.com.
Quest’anno, nel decennale dell’azienda, a Monza un rider è stato assunto per la prima volta con un contratto di lavoro subordinato.
Oggi in 1300 città italiane è possibile effettuare ordinazioni, con una copertura totale di circa il 66% della popolazione.

Tutti i numeri di Just Eat
Questi i numeri impressionanti di Just Eat:

  • Oltre 24000 ristoranti e più di 90 tipi di cucina;
  • 300 dipendenti;
  • 6000 rider assunti come lavoratori dipendenti;
  • Oltre 80000000 di pasti consegnati dal 2014.

Notevoli inoltre le cifre riguardanti il cibo consegnato finora:

  • 23000 km di pizze
  • 5000000 di chilogrammi di hamburger e patatine;
  • 156000000 di chilogrammi di roll di sushi;
  • 16000000 di palline gelato;
  • 700000 chilogrammi di supplì;
  • 3000000 chilogrammi di patatine fritte;
  • 500000 chilogrammi di involtini primavera.

L’azienda
Just Eat è oggi leader mondiale nel mercato della consegna domiciliare di cibo fuori dalla Cina. Si può usufruire dei suoi servizi sia da pc che da mobile tramite l’app dedicata o la versione mobile del sito.
Tra gli obiettivi futuri anche nuovi investimenti in Italia, che comporteranno oltre 200 nuove assunzioni e l’apertura di hub nelle principali città.