Le voci sole sarà nelle sale italiane il 4,5,6 luglio, distribuito da MEDUSA FILM.


Il film costituisce l’esordio al lungometraggio dei registiAndrea Brusa e Marco Scotuzzi e vede protagonisti GIOVANNI STORTI (del trio Aldo, Giovanni e Giacomo) in un inedito ruolo drammatico, la storica attrice di Zelig ALESSANDRA FAIELLA e Davide Calgaro.

Dopo essersi aggiudicato il Gran Premio della Giuria al Seattle International Film Festival, dove è stato presentato in anteprima mondiale, il film è stato proiettato  in anteprima italiana giovedì 30 giugno al 68° Taormina Film Fest.

“Le voci sole – hanno spiegato i registi – è il racconto intimo di una caduta agli inferi, una delle tante parabole drammatiche e spesso grottesche che ci affascinano da sempre.
La storia di una famiglia che, abbagliata da una popolarità incontrata per caso sui social network, lentamente si disgrega e scivola nell’abisso senza neanche rendersene conto”.

Il film, che rappresenta uno dei due titoli italiani selezionati in concorso al Festival, è scritto da Andrea Brusa ed è prodotto da Andrea Italia per Nieminen Film in collaborazione con Point Nemo Èliseo Multimedia.

Opera prima di Brusa e Scotuzzi, già pluripremiati per i loro cortometraggi precedenti, Il muro bianco Respiro, finalisti ai Nastri d’Argento e Magic Alps, nominato ai David di Donatello, con protagonista proprio Giovanni Storti.

A proposito del film Storti ha dichiarato:

“Questo è il mio primo ruolo drammatico e mi piace molto. Ho scelto di partecipare a questo progetto perché mi fido di Andrea e Marco, con i quali ho già lavorato in passato. Quando mi hanno proposto questo lungometraggio ho detto sì, perché è una idea originale che mi è piaciuta subito, ancora una volta una storia vera e forte.

I temi sono molto attuali e sono quelli che mi hanno convinto a fare questo film: la storia di una famiglia che vive con lo stipendio del padre, che si trasferisce con l’azienda in Polonia, per non perdere il lavoro e che ben presto scopre che come la celebrità data inaspettatamente dai social sia un’arma a doppio taglio, e piuttosto pericolosa”.

Sinossi
 A causa della pandemia, Giovanni si ritrova senza lavoro. Costretto a emigrare in Polonia per cercare una nuova occupazione, resta in contatto con la moglie e il figlio grazie a lunghe videochiamate quotidiane in cui la donna gli insegna a cucinare da remoto.
Quando una di queste telefonate diventa inaspettatamente virale in rete, la coppia raggiunge una popolarità che pare la soluzione di tutti i loro problemi economici.
Presto però questa botta di fortuna si trasformerà in una trappola…