All’interno della sua oasi in Expo, dal 18 al 26 Luglio il Padiglione del Sultanato dell’Oman ha accolto i propri ospiti tra concerti, racconti di viaggio e tour guidati che hanno permetto la scoperta del cuore e dell’anima del Sultanato.

Per volontà del Sultano, l’Oman ha intrapreso un ambizioso percorso nell’ambito della Visione 2040 che prevede la diversificazione del prodotto interno lordo, puntando oltre che sul petrolio sullo sviluppo di settori quali l’Agricoltura, la Pesca, la Cultura, i Trasporti e facendo emergere il Turismo quale settore strategico del Sultanato. In questo quadro il Turismo, che già suscita grande interesse, vuole posizionarsi sempre più come destinazione di punta nello scenario del turismo internazionale.– ha dichiarato Asma Salim Al Hajiri, Vice Direttore della Promozione internazionale al Ministero del Turismo del Sultanato dell’Oman – Il nostro Paese, che ha fatto della sostenibilità e del rispetto della natura uno dei suoi principali punti di forza, è presente all’esposizione universale per valorizzare il legame tra il cibo e il territorio, uno dei temi principali di promozione per una destinazione turistica.
È un onore poter presentare le bellezze del Sultanato in una cornice di rilievo internazionale come quella di EXPO2015. – ha dichiarato Massimo Tocchetti, Presidente AIGO e Rappresentante in Italia dell’Ufficio del Turismo del Sultanato dell’Oman – Con la settimana del turismo, il Ministero del Turismo del Sultanato dell’Oman desidera offrire la possibilità ai visitatori dell’Esposizione Universale di conoscere meglio questo straordinario Paese. L’Oman ha investito negli ultimi anni in un turismo sostenibile, preservando le sue incredibili bellezze e valorizzando le sue tradizioni culturali che sono tutte da scoprire.
Un ricco programma di eventi ha scandito le giornate. Fin dal mattino è stato possibile fare visite guidate che hanno accompagnato il visitatore tra i profumi e i sapori tipici del Paese. Operatori esperti della destinazione hanno dato informazioni e spunti ai visitatori per itinerari speciali e inaspettati, come il 1000 Nights Camp con le sue tende incastonate tra le dune e la magia del deserto.
Per tutta la settimana, nell’area giardino del Padiglione, ha avuto luogo un talk show condotto da Elisabetta Canoro, giornalista, direttore di Milanodabere.it e appassionata viaggiatrice che ha accompagnato i visitatori in un viaggio ideale tra le voci e i ricordi di chi ha visitato e vissuto il Paese. Tra gli ospiti di eccezione segnaliamo, in particolare, Mohsin Al Busaidi, campione di vela e parte del team Oman Sail: il primo arabo ad aver navigato intorno al mondo senza fermarsi; Francesca Campagna, coordinatore artistico della Royal Opera House di Mascate, la prima Royal Opera House del Golfo arabico, che ha scelto proprio la musica classica e la musica tradizionale araba per ricreare l’atmosfera serena del paese e metterla a disposizione degli ospiti del Padiglione.
La settimana del Turismo è culminata con i festeggiamenti per il National Day del 25 luglio. Alla cerimonia di apertura, con il rito dell’alzabandiera, sono intervenuti il Dr. Fuad Al Sajwani, Ministro dell’Agricoltura e della Pesca, e il Ministro del Turismo Ahmed bin Nasser Al Mahrizi, in visita per la prima volta in Italia.

Info: www.omantourism.gov.om

Giovanni Scotti