Nasce l’Associazione Storica della Nobiltà Italiana, in sigla A.S.N.I., in occasione della riunione  tenutasi presso il Circolo della Caccia, in Largo Fontanella Borghese a Roma, a cui hanno partecipato numerosi discendenti delle  autentiche famiglie storiche della nobiltá Italiana.

Un’associazione per la Nobiltà Italiana nel Terzo Millennio che ha già ricevuto il plauso del Corpo della Nobiltà Italiana.

 Finalmente, dopo molti decenni nei quali il corpo nobiliare, formato dai discendenti delle vere famiglie storiche italiane (iscritte nel Libro d’oro della Nobiltà Italiana), sembrava essersi in qualche modo “ritirato nell’ombra” della Storia e del nostro Tempo, oggi i Nobili italiani hanno scelto di tornare protagonisti, dando vita a un’associazione che possa rappresentarli efficacemente e dare loro un’unica voce.

 Il Segretario Nazionale A.S.N.I., Marchese Marco Lupis Macedonio Palermo di Santa Margherita: “Finalmente oggi anche l’Italia, come la maggior parte dei Paesi Europei (anche e soprattutto quelli a regime repubbicano) ha un’associazione che rappresenta i discendenti delle famiglie nobili e storiche, in chiave moderna e propositiva, lontana da nostalgie e revanchismi ormai non più proponibili nella società odierna”

Il Presidente A.S.N.I. Duca Ugone Spinelli Barrile di Marianella: “Appartenere ad una famiglia di antica tradizione nobiliare e storica oggi non può più essere un “Privilegio”, bensì più che mai un dovere a mantenere alto e presente l’impegno sociale e morale nella nostra Società: l’A.S.N.I. è nata con questo fine”.

 L’Associazione Storica della Nobiltà Italiana vuole rappresentarli con un’immagine moderna e al passo con i tempi, dimostrando come i discendenti delle famiglie nobili italiane abbiano ancora molto da dire e da proporre al loro Paese.

I Nobili italiani infatti, oggi non vogliono più rassegnarsi a sottostare a quella rappresentazione caricaturale e macchiettistica che i Media, e i luoghi comuni diffusi, hanno troppo spesso contribuito a diffondere.

Oggi i discendenti delle famiglie che – piaccia o non piaccia – hanno fatto la storia dei mille borghi italiani e quindi dell’intera Nazione, vogliono tornare protagonisti e mettersi al servizio della collettività e dell’attualità, dimostrando come essi siano invece – per la stragrande maggioranza – persone moderne, inserite nel mondo del lavoro e delle professioni, che danno il loro contributo giornaliero al progresso della Nazione con umiltà e spirito di servizio, e così vogliono continuare a fare anche e soprattutto attraverso l’A.S.N.I.

E attraverso l’A.S.N.I. dicono basta al proliferare di falsi nobili in tv e sui mezzi di informazione, ai falsi libri nobiliari, agli “istituti araldici” che spacciano titoli truffaldini etc. Al fatto, insomma, che così facendo, una larga parte della storia del nostro Paese, che passa attraverso la storia delle famiglie nobili e storiche, venga stravolta e falsata. Ribadendo quindi che i rappresentanti delle famiglie storiche italiane, la nobiltà italiana, quella vera, quella non “pataccara”, quella riunita e rappresentata dall’A.S.N.I., non vuole più restare inerte di fronte al proliferare di falsi, truffe e millantatori.

Per questo lo Statuto dell’Associazione prevede che, per combattere efficacemente il dilagare di falsi, la stessa possa intraprendere azioni legali nei confronti dei responsabili, con possibilità di costituirsi parte civile nei relativi procedimenti, ove ve ne siano i presupposti.

 L’Associazione Storica della Nobiltà Italiana, con i suoi quasi millecinquecento iscritti che costituiscono già da adesso una larghissima rappresentanza del corpo nobiliare italiano, non vuole crogiolarsi nella nostalgia di questo o quel pretendente a troni perduti, ma nasce invece perfettamente conscia dell’attuale realtà istituzionale italiana.

La XIV disposizione transitoria e finale della nostra Costituzione, infatti, ha stabilito che”i titoli nobiliari non sono riconosciuti”, ma certamente non li ha cancellati dalla Storia, e infatti ha permesso il riconoscimento dei relativi predicati quale “parte del cognome”, a rimarcare proprio il legame storico delle famiglie nobili con il Territorio, l’ex feudo, e il predicato territoriale che appunto lo ricorda.

Da oggi gli esponenti della Nobiltà nel Terzo Millennio hanno una nuova “Casa”; moderna, ma nel rispetto delle tradizioni, attuale e al passo coi tempi ma nel ricordo della loro eredità morale e storica: l’Associazione Storica della Nobiltá Italiana e gliIscritti al Libro d’oro della Nobiltá Italiana.

 A.S.N.I. – Associazione Storica della Nobiltá Italiana

Iscritti al Libro d’Oro della Nobiltá Italiana

Palazzo Ferrini-Cini, Piazza di Pietra 26, 00186 Roma