È stato 110 anni fa, nel 1913, che il Gruppo svizzero Nestlè è sbarcato in Italia per commercializzare due famosi prodotti, la Farina Lattea e il Latte Condensato.

In tutti questi anni Nestlè Italia non ha cessato di crescere ed affermarsi, acquisendo nel suo portafoglio altri marchi iconici. Nel 2022 il Gruppo ha generato 4,2 miliardi di euro di valore condiviso in Italia, pari allo 0,22% del PIL, dove ben il 94% delle ricadute risulta distribuito tra Stato, lavoratori e attori esterni coinvolti nella filiera.

Per festeggiare questi eccellenti risultati e il suo ultracentenario anniversario, il Gruppo Nestlé ha organizzato a Roma, presso Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’esposizione “110 anni di eccellenza in Italia. Un’impresa che si racconta” dedicata a Baci Perugina e S.Pellegrino, icone di Italianità e protagoniste indiscusse della storia del Gruppo Nestlé in Italia.

La mostra esalta l’appartenenza al territorio e il radicamento ad esso dei due prodotti in vetrina: sin dalla sua nascita, infatti, Baci Perugina ha sempre rispettato la sua tradizione, con la stessa ricetta di sempre, ma ha anche saputo sperimentare e innovarsi continuamente ad esempio con le sue edizioni limitate. Allo stesso modo, l’acqua S.Pellegrino — definita lo champagne delle acque minerali – sinonimo di convivialità, fine dining, con le sue radici italiane e la sua anima internazionale rappresenta al meglio il saper vivere all’italiana in tutto il mondo.

Lo studio “Nestlé crea valore per l’Italia”

La presentazione della mostra alla stampa, tenuta il 4 luglio scorso da Marco Travaglia, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Nestlé in Italia Alessandro Marangoni, Amministratore Delegato di Althesys, è stata anche occasione per illustrare alcuni dei dati emersi dalla nuova edizione dello studio “Nestlé crea valore per l’Italia” (consultabile su https://www.nestle.it/valore-condiviso/report-nestle-nella-societa).

L’analisi evidenzia il significativo impulso che il Gruppo Nestlé fornisce all’Italia in termini di occupazione. Infatti, ogni suo dipendente genera indirettamente 8 posti di lavoro in Italia, per un totale di 43.040 addetti. Grazie alle sue attività produttive, nel 2022 Nestlé ha determinato la creazione di 1.257 milioni di euro di salari lungo la filiera, pari allo 0,8% delle retribuzioni dell’industria manifatturiera ed equiparabile al consumo annuale medio di 43.596 famiglie.

Inoltre, dei 4,2 miliardi di euro di valore condiviso generati dal Gruppo Nestlé in Italia dal 2022, le ricadute dirette ammontano a 816 milioni di euro, quelle indirette a 2.018 milioni di euro e le indotte a 1.394 milioni di euro. Inoltre, lo scorso anno Nestlé ha contribuito a versare 1.537 milioni di euro di tasse nel nostro Paese, pari allo 0,3% delle entrate fiscali italiane, e ha elargito donazioni per un valore pari a 3,4 milioni di euro.

La dichiarazione dell’AD di Nestlè

“Nestlé riveste un ruolo sempre più centrale nell’economia del nostro Paese, generando un valore condiviso di cui beneficiano l’intera nazione e le piccole comunità locali. Nel corso dei nostri 110 anni di presenza in Italia abbiamo costruito un solido e radicato legame con il territorio, contraddistinto da caratteristiche uniche che vogliamo continuare a valorizzare” – ha dichiarato Marco Travaglia, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Nestlé in Italia “Continuiamo a credere e a scommettere sull’Italia attraverso investimenti costanti sull’intero comparto, sviluppando progetti che riescono ad avere impatti sociali positivi e mettendo a disposizione di istituzioni, enti e aziende la nostra capacità di innovare costantemente.”

L’esposizione, patrocinata da Altagamma di cui proprio S. Pellegrino è socia, è visitabile gratuitamente dal 5 al 28 luglio, dal lunedì al venerdì dalle ore 15.30 alle 18.00 presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy in via Vittorio Veneto 33 a Roma.

Ugo Dell’Arciprete