Mercoledì 12 novembre 2014 è stato aperto ufficialmente l’Anno Accademico 2014/2015 della Civica Scuola Interpreti e Traduttori. Insieme al direttore Pietro Schenone, che ha presentato le novità e le particolarità che caratterizzano questo nuovo anno accademico, sono intervenuti alla tradizionale cerimonia Cristina Tajani, Assessore alla Politiche del Lavoro Università e Ricerca del Comune di Milano, Marilena Adamo, Presidente di Fondazione Milano Scuole Civiche, Fabio Zanchi, Responsabile comunicazione e rapporti con la stampa di Padiglione Italia Expo 2015. Impossibilitata ad intervenire alla cerimonia, il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini, ha inviato un suo messaggio di saluto.

La scuola per metodi d’insegnamento, docenti e preparazione degli studenti rappresenta un’eccellenza dell’offerta formativa cittadina apprezzata e riconosciuta sia a livello nazionale e internazionale. – ha detto Cristina Tajani – Le lingue sono uno strumento fondamentale del quale non possiamo prescindere soprattutto oggi che grazie a Expo 2015 Milano si appresta ad avere  una valenza internazionale come mai nel passato.

Fondamentale per quest’anno accademico, che sarà in buona parte l’anno di Expo 2015, è la stretta collaborazione con Padiglione Italia. Gli studenti sono coinvolti nel progetto di traduzione verso l’inglese, verso il francese (in collaborazione con l’Université de Strasbourg) e il cinese (grazie alla nuova collaborazione con l’Istituto Confucio) del Web Magazine di Padiglione Italia, uno spazio dedicato all’approfondimento dei temi di Expo e delle grandi questioni legate al tema della nutrizione e del futuro del pianeta. Come #PadItambassador, collaborano inoltre alla comunicazione social, che prevede il racconto su Facebook e Twitter in nove lingue – italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, serbo, olandese, portoghese – degli eventi di Padiglione Italia a Expo Milano 2015. I progetti hanno lo scopo di valorizzare la creatività dei ragazzi e potenziare le competenze redazionali in lingua per il web e per i social network. Con il contributo di Padiglione Italia, la Scuola istituirà una nuova cattedra del corso di traduzione Inglese e assegnerà alcune borse di studio per l’anno accademico 2014/2015.

La crescita culturale dei giovani si radica nel cuore del tema del Vivaio, la metafora che l’Italia ha scelto per declinare i temi di Expo 2015 ed è alla base della fruttuosa sinergia di Padiglione Italia con la Civica Scuola Interpreti e Traduttori e anche con le altre Scuole Civiche di Fondazione Milano. – ha aggiunto Fabio Zanchi – L’altro concetto che ci orienta è il rapporto significativo con il territorio. Grazie alla collaborazione, in particolare, con la Civica Scuola Interpreti e Traduttori abbiamo creato in pochi mesi una rete straordinaria di relazioni che ci consente di far vivere nel territorio e di comunicare al mondo i valori di Expo 2015.

Tutta la cerimonia è stata raccontata su Twitter in otto lingue – spagnolo, inglese, francese, tedesco, russo, olandese, portoghese e serbo – dagli studenti della Civica Scuola Interpreti e Traduttori che, coordinati dalla professoressa Francesca Scenini, collaborano al progetto di comunicazione social di Padiglione Italia.

Giovanni Scotti