Rapito, il nuovo film di Bellocchio, al Festival di Cannes

Bellocchio nel film pone l’accento, con evidente condanna, sul potere che la chiesa esercitò con l’Inquisizione, una forma di coercizione e di integralismo che durò fino alla fine dell’Ottocento. Una chiesa che più che madre sembra matrigna.
L’orrore della separazione di un bambino dalla sua famiglia viene descritto con atmosfere cupe che fanno da corollario ad una storia davvero drammatica, in un susseguirsi di personaggi che si muovono come avvoltoi intorno al bambino e anche intorno al Papa ormai in declino.
“RAPITO” è interpretato da Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, Enea Sala (Edgardo Mortara da bambino), Leonardo Maltese (Edgardo ragazzo) e con Filippo Timi e Fabrizio Gifuni.
Completano il cast Andrea Gherpelli, Samuele Teneggi, Corrado Invernizzi, Aurora Camatti, Paolo Calabresi, Bruno Cariello, Renato Sarti, Fabrizio Contri, Federica Fracassi.
Il film è una produzione IBC Movie e Kavac Film con Rai Cinema in coproduzione con Ad Vitam Production (Francia) e The Match Factory (Germania) ed è prodotto da Beppe Caschetto e Simone Gattoni, coprodotto con la partecipazione di Canal +, Cine’ + e Br/Arte France Cinéma in associazione con Film-und Medienstiftung NRW con il supporto di Région Ile-de-France. Il film gode del contributo selettivo del MIC Ministero della Cultura e del sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso l’
La sceneggiatura è di Marco Bellocchio e Susanna Nicchiarelli con la collaborazione di Edoardo Albinati e Daniela Ceselli, e la consulenza storica di Pina Totaro; il montaggio è di Francesca Calvelli e Stefano Mariotti, la fotografia è di Francesco Di Giacomo, le musiche originali di Fabio Massimo Capogrosso, la scenografia di Andrea Castorina, i costumi di Sergio Ballo e Daria Calvelli.
Il film si ispira liberamente a “Il caso Mortara” di Daniele Scalise, edizioni Mondadori.
“RAPITO” sarà nelle sale il 25 maggio, distribuito da 01 Distribution.
Le vendite internazionali sono a cura di The Match Factory.