Al Teatro Filodrammatici di Milano lunedì 16 ottobre, alle 20.30ripartono le provocazioni ideate e curate da Elisa Greco con la sedicesima edizione de La Storia a Processo!, format che continua a incontrare sempre grande interesse e favore nel pubblico.

Anche per questa edizione saranno chiamati a processo Personalità che hanno fatto la Storia per il loro pensiero e  le loro azioni e che, tuttavia, ancora oggi sono fortemente al centro dell’attenzione.
Sarà l’occasione per suscitare nel pubblico, nel suo ruolo di giuria popolare, dubbi e giudizi, che si tramuteranno in verdetto.
È una circolarità di tesi contrapposte, idee e suggestioni tra palcoscenico e platea, che, come sottolinea la curatrice, in passato ha portato spesso a verdetti al di fuori dei pronostici.

Per il primo appuntamento è chiamato al confronto Cesare Beccaria

Una scelta particolarmente significativa – spiega Elisa Grecoautrice e curatrice del format – che pone l’attenzione, proprio in occasione dei 75 anni della Costituzione italiana, su colui che è considerato uno dei precursori del Diritto penale moderno.
In Dei delitti e delle pene (1764) Beccaria ha infatti analizzato temi controversi, come la pena di morte, la tortura e la custodia cautelare, ancora oggi al centro del dibattito.

Sul palcoscenico, introdotti da Elisa Greco, saliranno il Presidente Vicario del Tribunale di Milano, Fabio Roia, come Presidente della Corte; l’Avvocato penalista Roberta Guaineri come Pubblico Ministero, mentre all’Avvocato penalista Umberto Ambrosoli è assegnato il compito di sostenere la difesa.

Al centro della scena ci sarà Ferruccio de Bortoli, Presidente Fondazione Corriere della Sera, a cui spetterà il compito di esprimere il pensiero filosofico di Cesare Beccaria.

Saranno, rispettivamente testimoni di difesa e di accusa Alessandro De Nicola, Avvocato, Presidente de “The Adam Smith Society” e Corrado Del Bo’, Professore ordinario di filosofia del Diritto dell’Università di Bergamo. Con la partecipazione di Giovanna Sanza, founder e  A.D. di Ca’ Zampa, nel ruolo Giulia Beccaria.

Da segnalare inoltre il prezioso intervento di uno dei massimi esperti a livello internazionale di Cesare Beccaria, Philippe Audegean, Professore ordinario Dipartimento di Filosofia Sorbonne e autore del libro Violenza e Giustizia. Beccaria e la questione penale edito da Il Mulino.

Al pubblico in sala, nel ruolo di giuria popolare, il verdetto finale.
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Ph Credits: Marina Alessi 

Isabella Rotti