Al Teatro Filodrammatici di Milano va in scena dal 12  al 17 dicembre 2023 Piccoli miracoli, la più recente creazione di Paolo Nani, che in questo spettacolo sperimenta un linguaggio scenico originale, dove si fondono teatro e arte visiva.

Il protagonista dello spettacolo al Teatro Filodrammatici è un personaggio solitario, un disegnatore, che sembra essersi chiuso per sempre all’interno del suo piccolo mondo, costituito unicamente dal suo studio.
Tuttavia, non può isolarsi completamente dalla realtà circostante, poiché i rumori che provengono dall’esterno e dalla casa accanto disturbano la sua concentrazione e influenzano il contenuto dei suoi disegni.

L’interazione continua tra la concreta fisicità dell’attore che agisce dal vivo sul palcoscenico e l’universo disegnato permette al protagonista di raccontare la storia della sua vita che lentamente si dipana: le semplici linee, tracciate da Paolo Nani diventano forme e figure, che si trasformano costantemente in modi sorprendenti davanti agli occhi degli spettatori.

Le immagini prendono lentamente vita, s’intrecciano in maniera indissolubile con il linguaggio del corpo, espressivo e senza parole, che contraddistingue da sempre l’arte di Paolo Nani, con il suo umorismo giocoso, con la semplicità e la poesia sempre presenti in ogni sua creazione

Paolo Nani 

Attore teatrale e regista teatrale italiano. Risiede e lavora a Vordingborg in Danimarca dal 1990.
Originario di Ferrara, dove intraprende studi artistici – nel 1978 entra in contatto con la compagnia teatrale di origine argentina Teatro Nucleo, diretta da Cora Herrendorf e Horacio Czertok.
Lavorerà con la compagnia fino al 1990, con spettacoli in tutta Europa.
Incomincia una collaborazione con il Teatret Cantabile 2 diretto da Nullo Facchini, lavorando in “Stumfugle” (Primo Premio al Festival Impulse ´92, Germania), poi in “Helvede”, ispirato a Dante (premiato nel ’93 dall’Associazione Critici Danesi).
Risale al 1992 lo spettacolo La lettera, che riscuoterà grande successo in tutto il mondo e riceverà numerosi premi.
Nel 1995 Paolo Nani fonda la propria compagnia che denominerà Paolo Nani Teater. Come attore, prende parte a cinque edizioni del Köln Comedy Festival e a tre edizioni del London International Mime Festival. Paolo Nani continua tuttora a presentare La Lettera in tutto il mondo e le repliche hanno da tempo superato il numero di 1500.

Paolo Nani ha presentato i suoi spettacoli in: Austria, Belgio, Brasile, Cina, Cile, Colombia, Corea, Costa Rica, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Groenlandia, Inghilterra, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Montenegro, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Russia, Scozia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria, Uruguay.

Nel 2004 L’arte di morire è stato nominato per il Premio Årets Reumert, l’Oscar del teatro danese.
Nel 2017 riceve una Menzione d’Onore al Festival Copenhagen Stage, per la sua carriera di clown internazionale.

Durante questi anni Paolo Nani, oltre a girare in lungo e in largo con i suoi spettacoli – approfondisce il suo lavoro di regia – produce e dirige diversi spettacoli – sviluppa il suo lavoro di pedagogia teatrale, organizzando workshops e insegnando a diverse riprese in Italia, Norvegia, Islanda, Colombia e in scuole come la Scuola Teatro Dimitri, in Svizzera, La School of Stage Arts e la Scuola Nazionale di Teatro in Danimarca.