Dal 12 al 16 maggio torna il Salone del libro, e ovviamente non può mancare il Bookstock Village, che per l’ultima volta si svolgerà nel padiglione 5, ceduto dal 2017 all’8 Gallery.
Senz’altro per le prossime edizioni la sede sarà altrove: quest’anno si preannunciano vari incontri e percorsi, per i più giovani e non solo, perché lettori si sa ormai che si cresce.
Per la prima volta sono partner del Bookstock Village l’IIT, Istituto italiano di Tecnologia e il Politecnico di Torino, per non dimenticare le nuove tecnologie.
Da segnalare innanzitutto una serie di iniziative dedicate al Roald Dahl nel centenario della sua nascita, curate da Eros Miari, con letture, spettacoli, merende a tema.
Moltissimi gli ospiti, come l’autore di fiabe contro gli stereotipi Lorenzo Naia, il blogger siriano Shady Hamadi, il giallista greco Petros Markaris, la filosofa Michela Marzano, Karim Franceschi, il partigiano anti-Isis, unico italiano ad aver partecipato alla liberazione di Kobane, Fabio Geda con il suo romanzo distopico, Samantha Cristoforetti, il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco, Licia Troisi che debutta come divulgatrice scientifica, le nonne di Plaza de Mayo, tutti per riflettere su passato e presente, multiculturalismo, sogni e realtà.
Da segnalare anche il filone dedicato a fumetto e graphic novel, con autori come Sergio Staino, Silver, Sio, Leo Ortolani, Zerocalcare in testa alle classifiche con la loro nuova uscita Kobane ma anche vari autori di fumetti arabi, mondo poco noto e tutto da scoprire.
All’interno del Bookstock ci saranno inoltre la consueta libreria e fumetteria dove poter scegliere i libri e spazi di incontro e confronto. Una conferma di un successo sempre crescente e di un appuntamento per bambini e ragazzi che ha già cresciuto più di una generazione, e che quest’anno verrà visitato anche da droidi, un anticipo di visione sul futuro in tema con l’argomento del Salone 2016.
L’appuntamento completo è nel sito ufficiale della manifestazione.

Elena Romanello