Cartilago, società di ricerca e sviluppo di matrice accademica di Cube Labs – il primo venture builder in Italia nel settore delle tecnologie healthcare – comunica i risultati di uno studio clinico sulla molecola denominata Regen Longevity, una vera rivoluzione nel campo della cosmetica anti-età.

Lo studio di Cartilago, infatti, ha dimostrato l’efficacia della molecola nel migliorare la salute generale della pelle e in particolare nella riduzione delle rughe facciali che si manifestano con l’invecchiamento registrando nelle aree perioculari una riduzione media delle rughe sottili del 13% mentre per quelle medie del 9%.

I risultati dello studio forniscono un’ulteriore prova che il nostro prodotto rigenerativo ha il potenziale di invertire l’invecchiamento cutaneo e di trasformare il paradigma della cura della pelle – ha commentato il Dott. Filippo Surace,cofondatore e CEO di Cube Labs
La validazione clinica delle tecnologie rigenerative fornisce preziose conoscenze biologiche che hanno ampie implicazioni per il benessere e la medicina“.

Lo studio clinico è stato condotto in partnership con il Consorzio Interuniversitario “Istituto Nazionale di Biostrutture e Biosistemi” (INBB) e, in particolare, presso i laboratori del Dipartimento di Scienze Biochimiche dell’Università Sapienza di Roma, diretti dai Professori Roberto Scandurra e Anna Scotto d’Abusco.

Lo studio clinico, randomizzato, controllato, in doppio cieco, è stato avviato nell’ultimo trimestre del 2021 e ha coinvolto 21 soggetti con un’età media superiore ai 55 anni per 30 giorni.

L’obiettivo dello studio era quello di testare l’efficacia e la sicurezza della molecola, che sfruttando i principi della medicina rigenerativa, riattiva le cellule preposte a produrre naturalmente l’acido ialuronico, uno dei componenti fondamentali dei tessuti connettivi dell’essere umano che permette alla pelle di mantenere un livello ottimale di uniformità, idratazione ed elasticità.

Alla base della formula di Regen Longevity, la molecola anti-età brevettata NAPA, un derivato N-peptidilico della glucosammina che ha dimostrato una potente capacità rigenerativa della pelle con una visibile riduzione delle rughe perioculari.

Il Prof. Roberto Scandurra, Chief Scientific Officer di Cartilago e Responsabile del laboratorio di Biochimica dell’Università Sapienza di Roma, che ha diretto la ricerca, ha commentato:
I risultati sono molto incoraggianti poiché questa riduzione delle rughe medie, e soprattutto sottili, è stata ottenuta dopo solo 30 giorni di applicazione della crema e con una concentrazione di solo 1% di NAPA”.

 Durante lo studio è stata osservata, infatti, nei soggetti testati una diminuzione delle rughe fini e medie nell’area perioculare dopo soli 30 giorni di trattamento con NAPA 1%.

In particolare, la riduzione media delle rughe è stata per quelle sottili del 13% mentre per quelle medie del 9%. Non sono stati osservati, invece, cambiamenti con il trattamento di controllo.