Nucleus 7® è il primo processore al mondo “Made for iPhone1 per impianti cocleari e consente di trasmettere il suono da un iPhone®, iPad® e iPod touch® direttamente al processore, offrendo così una maggiore accessibilità e connettività grazie alla tecnologia wireless

Le persone affette da ipoacusia severa o profonda residenti in Gran Bretagna e Irlanda potranno utilizzare per la prima volta il processore CochlearTM Nucleus® 7, il primo processore al mondo “Made for iPhone” per impianto cocleare1-2 nonché il più piccolo e leggero processore per impianto retroauricolare disponibile sul mercato.3
Grazie al processore Nucleus 7 le persone affette da ipoacusia severa o profonda possono ora raggiungere il massimo livello di prestazioni uditive4 e trasmettere il suono da un iPhone®, iPad® e iPod touch® compatibile direttamente al proprio processore.5,6* Il processore Nucleus 7 è il 25 % più piccolo e il 24 % più leggero* dei processori della generazione precedente Nucleus 6.3 Gli utenti possono ora controllare, monitorare e personalizzare in modo più semplice le impostazioni di ascolto sul proprio iPhone o iPod touch con l’applicazione Nucleus Smart App disponibile gratuitamente.

“La trasmissione diretta garantita dal processore Nucleus 7 apre le porte alle persone affette da ipoacusia, che ora potranno fare telefonate, ascoltare musica in stereo in alta qualità, guardare video e ricevere chiamate FaceTime® direttamente nell’impianto cocleare, tutte caratteristiche che sappiamo essere molto importanti per i nostri clienti”, spiega Carlo Martinelli, General Manager di Cochlear Italia.

 I partecipanti a uno studio condotto su portatori di impianto cocleare con processore Nucleus 7 hanno constatato che il nuovo processore è più facile da controllare con la app Nucleus Smart che non con il controller.7 Lo studio ha inoltre rivelato che con il nuovo processore Nucleus 77 la maggior parte dei partecipanti ha trovato particolarmente piacevole l’ascolto della musica (85 percento piacevole o molto piacevole).
Cochlear offre anche la prima soluzione bimodale smart (una combinazione di apparecchio acustico in un orecchio e impianto cocleare nell’altro) “Made for iPhone”, che consente a entrambe le soluzioni di ricevere il suono da un iPhone, iPad o iPod touch compatibile.5* La soluzione bimodale smart Nucleus 7 è composta da un apparecchio acustico compatibile ReSound™ e un iPhone o iPod touch per controllare le funzioni dei due dispositivi.6*
Carlo Martinelli ha accolto con entusiasmo il lancio del processore Nucleus 7, spiegando che rappresenta un importante passo avanti nel sostengo alle persone affette da ipoacusia.

“La possibilità di una maggiore connettività, monitoraggio e accessibilità non solo aiuta le persone affette da ipoacusia a gestire le proprie capacità uditive nella vita quotidiana, ma dà loro anche la possibilità di interagire con la famiglia, gli amici e la tecnologia e quindi di vivere appieno la propria vita”, ha affermato Carlo Martinelli. “Si tratta di aspetti fondamentali per le persone affette da ipoacusia che vogliono ottenere i migliori risultati possibili nella vita”.

Il processore Nucleus 7 è dotato della tecnologia all’avanguardia SmartSound® iQ con SCAN** e di doppio microfono4 e garantisce così prestazioni uditive migliori in qualsiasi ambiente. Che ci si trovi in un ristorante affollato o in una zona molto ventosa, questa tecnologia mette in risalto le voci rispetto ai suoni di sottofondo presenti in ambienti particolarmente rumorosi.
Il processore Nucleus 7 usato con la app Nucleus Smart (disponibile esclusivamente per iPhone e iPod touch nell’App Store) offre diverse funzioni molto utili. La nuova funzione Hearing Tracker registra il tempo in cui la bobina del processore non rileva la bobina dell’impianto, ad esempio quando si stacca dalla testa di un bambino interrompendo così il segnale, e il numero di ore trascorse in un ambiente in cui ci sono voci, compresi radio e streaming.7 La funzione Find My Processor della app Nucleus Smart è in grado di ritrovare un processore smarrito usando servizi di localizzazione per individuare l’ultimo luogo in cui il processore è stato collegato all’iPhone o all’iPod touch (al parco giochi, in casa o in auto).
Spesso l’ipoacusia non è vista come un problema sanitario debilitante, ma un’ipoacusia non trattata può influire su tutti gli aspetti della vita, dallo sviluppo della parola e del linguaggio all’istruzione, la carriera professionale e i rapporti sociali.8 Nei bambini è fondamentale intervenire fin da subito in modo che possano sviluppare la comunicazione orale e le capacità uditive con la stessa rapidità dei bambini normoudenti. In età adulta l’ipoacusia è accompagnata da depressione, demenza, aumento del rischio di problemi di salute e maggiore disoccupazione.9

“L’ipoacusia è tuttora vista, a livello socio-culturale, come una patologia di serie B e questo fa sì che le persone che ne soffrono siano 7milioni in Italia e più di 250milioni in Europa – sottolinea Alessandro Martini, direttore Clinica Otorinolaringoiatria e dipartimento di Neuroscienze Azienda Ospedaliera Università di Padova. “L’ipoacusia riguarda spesso gli anziani, ma non solo: anche i bambini ne sono affetti, con possibili gravi conseguenze sul loro sviluppo cognitivo e sociale. Proprio per questo, in ottica di promozione di una migliore qualità di vita, la tecnologia e la facilità di connessione possono rivelarsi fattori importanti per l’accettazione e la gestione del disturbo”.

L’esperienza mostra in misura crescente che un impianto cocleare per adulti è una misura efficace per un gruppo molto più ampio di candidati rispetto a quanto non si pensasse.9 Oggi oltre 450.000 persone in tutto il mondo possono sentire grazie alla tecnologia di Cochlear.10 Gli impianti cocleari dell’azienda sono i più affidabili sul mercato,11 uno dei tanti motivi per cui le persone affette da ipoacusia scelgono una soluzione di Cochlear rispetto a soluzioni di altre marche.11

L’azienda Cochlear Limited (ASX: COH)
Cochlear è il leader mondiale per soluzioni acustiche impiantabili. L’azienda vanta una forza lavoro di 3.000 persone in tutto il mondo e investe oltre 120 milioni di dollari australiani all’anno in ricerca e sviluppo. Nella gamma di prodotti si annoverano sistemi acustici per impianti cocleari, impianti a conduzione ossea e acustici. Oltre 450.000 persone di qualsiasi età in più di 100 nazioni ora riescono a sentire grazie a Cochlear. www.cochlear.com

Il processore Nucleus 7
Il processore Nucleus 7 è il primo e unico processore al mondo “Made for iPhone” per impianto cocleare. Il processore Nucleus 7 rileva i suoni che vengono trasformati in segnali elettrici da un ricevitore-stimolatore; in seguito, un elettrodo inserito nell’orecchio interno (coclea) invia questi segnali al cervello.
Uno studio condotto su portatori di impianto cocleare con processore Nucleus 7 ha dimostrato che:

  • Il 100% degli utenti si dichiara soddisfatto o molto soddisfatto del processore Nucleus 7 e dei suoi componenti7
  • Il 94% ha dichiarato che il processore Nucleus 7 è comodo o molto comodo da indossare7
  • L’87% ha dichiarato che il processore Nucleus 7 è più semplice da controllare/monitorare con la app Nucleus Smart rispetto che con il controller7
  • L’85% ha dichiarato che ascoltare la musica con il processore Nucleus 7 è piacevole o molto piacevole7

La disponibilità del processore Nucleus 7 varia da Paese a Paese. Per maggiori informazioni visitare il sito www.cochlear.com/nucleus7

L’ipoacusia
L’ipoacusia è un serio problema sanitario a livello globale: 360 milioni di persone, oltre il 5 percento della popolazione mondiale, sono affette da un’ipoacusia invalidante8 e si prevede che il loro numero triplicherà salendo a 1,2 miliardi di persone entro il 2050.12 Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità 72 milioni di persone potrebbero beneficiare di un dispositivo acustico (compresi un impianto cocleare o un apparecchio acustico).13
Consultare il proprio medico o specialista sui trattamenti dell’ipoacusia, sarà in grado di consigliarvi la soluzione giusta per il vostro tipo di ipoacusia. Tutti i prodotti devono essere utilizzati rigorosamente secondo le indicazioni del proprio medico o specialista. Non tutti i prodotti sono disponibili in tutti i Paesi. Contattate il vostro rappresentante Cochlear locale: www.cochlear.com