La Camera di Commercio di Milano ha realizzato, attraverso Voices from the Blogs, spin off dell’Università degli Studi di Milano, una indagine su 146mila commenti in Rete pubblicati non in italiano e non provenienti dall’Italia dal 1° novembre 2014 al 4 marzo 2015. E’ risultato che da gennaio 2015 l’interesse verso l’Expo sta vivendo un boom, con una punta di quasi 62 mila commenti nel mese di febbraio 2015. In media le menzioni al giorno sono passate dalle 394 di maggio 2014 alle 3.143 nei primi 4 giorni di marzo 2015. Rispetto alla media giornaliera degli ultimi due mesi del 2014, inoltre, nei primi due mesi del 2015, il numero medio di menzioni segna +312%.

Gli Stati Uniti sono il paese in cui nel periodo considerato si è parlato di più di Expo2015 (50,3% menzioni sul totale): poco più della metà dei commenti sui social provengono, infatti, da questo paese. Un dato però in discesa rispetto a inizio novembre 2014 (era il 62,5%) segno che l’interesse verso Expo 2015 si sta distribuendo su più paesi. A seguire c’è la Gran Bretagna (7,6%), poi Olanda (4,2%) e Canada (3,1%). Tra i primi 15 paesi per volume di menzione anche Russia (1,6%), Giappone (1,5%) e Cina (1,3%).

Londra, LA, NY, Bruxelles, Parigi, Toronto, San Francisco, Chicago, Mosca e Madrid, invece, sono le città più interessate. Londra (4,9% menzioni sul totale) è quella in cui si è più discusso di Expo 2015 nel periodo considerato, superando Los Angeles (), New York (2,6%) e Bruxelles (2,5%).

L’inglese è la lingua di gran lunga più utilizzata quando si scrive a proposito di Expo 2015 (con l’esclusione, dell’italiano e dei post provenienti dall’Italia), con l’83,3% (+3,2% rispetto ad ottobre 2014). A seguire lo spagnolo (6,7%), il russo, il francese e il tedesco.

Info: www.mi.camcom.it.

Giovanni Scotti