Un inizio di campionato così e così per la Juventus di Max Allegri.

I tifosi bianconeri accorsi allo stadio non si aspettavano di vedere il pareggio per 2-2 contro l’Udinese, specialmente per le due papere del poertiere della Juve. In molti erano dispiaciuti sia per il pareggio sia perché avevano scommesso nella vittoria della Vecchia Signora.
In molti scherzando hanno detto che a questo punto preferivano scommettere soldi veri al casino piuttosto che sulla vittoria della squadra di Allegri. 

Squadra di Allegri che dovrà ancora affrontare il tormentone Ronaldo, con la situazione che continua a essere controversa. Nella conferenza pre partita, Massimiliano Allegri aveva detto di averlo visto in forma, di considerarlo a disposizione e che Cristiano stesso gli ha garantito la sua permanenza alla Juve.
Poco più di 24 ore dopo, Ronaldo finisce in panchina, dove si mostra parte del gruppo: esulta convinto al gol di Dybala, partecipa alla partita dando consigli ai compagni, entra a mezzora dalla fine, corre, e segna un gol spettacolare, lo celebra esplodendo di gioia e addominali. Alla fine, se lo vede annullare per una ridicola manciata di centimetri, come accaduto più volte la scorsa stagione. 

Ora resta da capire com’è realmente la situazione, anche perché qualcosa non torna fra le dichiarazioni della viglia e quelle di Nedved a giustificare la panchina, perché gli ultimi tre anni raccontano un’altra storia: Ronaldo, anche al 50%, è sempre sceso in campo dal primo minuto.
A fine match ci spiega Allegri com’è andata e da lì in poi come sarà la gestione CR7: “ Ho condiviso la decisione con lui, che ha capito che la stagione è lunga e che l’ho tenuto in panchina per preservarlo e perché può essere decisivo anche nell’ultima mezzora”. Ed effettivamente lo era stato.

Oggi qualcosa è cambiato: Ronaldo è all’ultimo anno di contratto con la Juventus, e il portoghese ha disperatamente cercato di cambiare squadra. Il suo procuratore JorgeMendes ha lavorato con la consueta instancabile professionalità. Ronaldo voleva andare via. E, diciamolo, alla Juventus non sarebbe dispiaciuto iniziare un anno prima il dopo-Ronaldo, accelerando il ricambio generazionale e facendo respirare il bilancio. Però nonostante tutto le voci sul suo addio non si fermano, specialmente dopo che Sky Sport aveva annunciato che CR7 aveva chiesto di non giocare per una possibile partenza.
Il calciomercato chiude il 1° settembre e fino a quel momento molto probabilmente continueranno i rumors su Cristiano Ronaldo. Gli ultimi arrivano dalla Spagna, precisamente da As, che spiega come il futuro del portoghese sia legato a filo diretto a quello di Mbappé.

Secondo quanto riportato dai media spagnoli, infatti, i Blancos presenteranno un’ultima offerta al Psg il 30 agosto per tentare di portare Kylian Mbappé a Madrid.
Nel caso in cui l’operazione dovesse andare a buon fine, allora, Al-Khelaïfi potrebbe puntare proprio sull’attaccante della Juve (del quale è molto amico) per la sua sostituzione, allestendo così un altro tridente da sogno composto da Neymar, Messi e Cristiano Ronaldo. Insomma, anche se il campionato è iniziato, ancora non si sa se vedremo CR7 con la maglia della Juventus oppure no. Una brutta tegola per Allegri che rischia di condizionare l’intera stagione.