Expo Milano 2015 è straordinaria sotto ogni profilo: per la qualità, per la creatività e per aver saputo unire centinaia di Paesi del mondo. Con queste parole il Presidente della Repubblica Francese Francois Hollande, ha celebrato il National Day del Paese. La Francia – ha spiegato il Presidente Hollande – sta preparando progetti per le prossime Esposizioni Universali e prende ispirazione proprio da Expo Milano 2015, che è già un successo per il numero di visitatori.

La delegazione francese è stata accolta dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, e il Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala. Hanno preso parte alla Cerimonia dell’alzabandiera il Ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, il Commissario Generale di Expo 2015, Bruno Pasquino, il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, l’Assessore regionale all’istruzione, Valentina Aprea, e il Prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca. La delegazione francese ha visto la partecipazione del Ministro dell’Agricoltura, Stéphan Le Foll, dell’ex Ministro della Cultura, Jack Lang, dell’Ambasciatrice francese in Italia, Catherine Colonna, e del Commissario Generale del Padiglione Francese, Alain Berger. Tra i presenti anche l’attrice Carole Bouquet.

Al termine della cerimonia il premier Renzi e il Presidente Hollande, accompagnati dal Commissario Sala, hanno percorso a piedi il Decumano e visitato il Padiglione Francese, prima di fermarsi a Palazzo Italia, dove il Capo di Stato francese ha firmato la Carta di Milano. A dare loro il benvenuto è stato il Commissario Generale del Padiglione Italiano Diana Bracco.

Ho firmato la Carta di Milano – ha dichiarato Francois Hollande – perché la Francia, come tutti i Paesi presenti in Expo 2015, è pronta ad assumersi la responsabilità del destino del Pianeta per quanto riguarda la sicurezza alimentare, la tutela dell’ambiente e tutti i temi di questa Expo, con spirito di condivisione. Lo stesso spirito che deve continuare a esserci in Europa, che è un’identità, un modo di vivere e di progettare l’esistenza.

La Carta di Milano – ha sottolineato Matteo Renzi – è l’eredita che Expo 2015 vuole lasciare, in vista della conferenza COP 21 a Parigi, indicando proposte concrete in tema di sicurezza alimentare e di diritto al cibo. Expo Milano 2015 oggi e COP21, che si terrà a dicembre a Parigi – ha dichiarato il Premier Renzi – sono due occasioni per fare di Italia e Francia punti di riferimenti internazionali. In questo è importante il contributo di Expo 2015 che si sta dimostrando luogo di discussione politica a livello Mondiale.

Info: www.expo2015.org

Giovanni Scotti