Una mostra d’arte POP è approdata in uno storico locale milanese. Inaugurata in occasione della sfavillante Vogue Fashion’s Night Out di fine estate, si prolungherà per tutto il mese di ottobre. Il suo titolo “SWEET COMICS”, non solo è in sintonia con il tempio della pasticceria di qualità frequentato da intenditori e da clienti affezionati, ma richiama la dolcezza dei ricordi d’infanzia legati alla lettura dei “fumetti”.
L’idea dell’artista, lei stessa collezionista d’arte contemporanea, è stata di ritagliare con speciali forbici, migliaia di piccoli pezzi di giornalini, selezionando personaggi a noi cari, da Topolino, a Paperone, da Diabolik a Spiderman e di incollarli su tela, con una tecnica minuziosa, effetto micro-collage. Risultato, un’esplosione di colori in una miriade di piccoli pezzi, una sorta di Pointillisme alla rovescia perché, qui invece di allontanarsi per avere la corretta percezione dell’opera, ci si deve avvicinare, di molto.
Si è così catturati dalle varie espressioni del personaggio che in sequenze quasi video si susseguono, avviluppate in spirali legate a misteriosi disegni. Un avvincente “nightmare”, una “bolgia” che invece di ispirare paura, sprizza un’allegra energia e che contribuisce a creare intorno un’atmosfera di festa.

PAPERONE "Big Dollar" particolare di collage su tela di Alessia Grazzani

PAPERONE “Big Dollar” particolare di collage su tela di Alessia Grazzani

Il passaggio dalla sofisticata Galleria milanese di Luisa Delle Piane, dove Alessia Graziani ha esposto per anni, alla storica Pasticceria Cucchi, segna in momento di apertura verso il mondo degli amanti del buon vivere. Al numero 1 di Corso Genova dal 1928, la pasticceria era diventata famosa per aver lanciato a Milano il “Caffè Concerto” aperto, con artisti internazionali, fino a notte fonda e frequentato da letterati e artisti. Non è un caso che l’acquarellista Falzoni che abitava all’ultimo piano del palazzo, considerasse ai tempi, la pasticceria Cucchi come il proprio studio.

La liaison con l’arte ha radici lontane.
www.pasticceriacucchi.it

Testo e foto di Maria Luisa Bonivento