Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il Lavoro, Moda e Design, e Mario Boselli, Presidente delle Camera Nazionale della Moda, hanno inaugurato la mostra open air “SOPRA IL SOTTO – Tombini Art raccontano la Città Cablata”.

I protagonisti della moda italiana hanno “vestito” di creatività e colore 24 tombini del centro città in vista di Expo. Fino a gennaio 2016, in un insolito percorso artistico tra via MonteNapoleone e via Sant’Andrea, saranno visibili 24 tombini d’autore, pezzi unici e originali, cesellati a rilievo e dipinti a mano, pensati e ideati appositamente dagli stilisti che hanno aderito con entusiasmo al progetto: Giorgio Armani, Just Cavalli, Etro, Missoni, Larusmiani, Laura Biagiotti, Costume National, Moschino, 10 Corso Como, Prada, Trussardi, DSquared2, Versace, Iceberg, Brunello Cucinelli, Hogan, Alberta Ferretti, Valentino, Salvatore Ferragamo, Emilio Pucci, Giuseppe Zanotti Design, Ermenegildo Zegna.

Il progetto di Metroweb è nato da un’idea di Monica Nascimbeni, con il patrocinio del Comune di Milano, in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana e in partnership con Oxfam Italia.

Due tombini dei 24 in mostra sono stati progettati da giovani promesse dello stile: Metroweb ha infatti realizzato un contest in collaborazione con l’Istituto Marangoni di Milano, al quale hanno partecipato gli studenti. Una giuria composta da rappresentanti di Metroweb, Istituto Marangoni e Camera Nazionale della Moda Italiana, ha selezionato due giovani fashion designer che hanno meglio interpretato il concept della mostra, Alessandro Garofolo e Santi, che avranno la soddisfazione di veder realizzato il loro tombino in via MonteNapoleone.

Dopo la chiusura della mostra open air i tombini Art saranno battuti all’asta da Christie’s ed il ricavato sarà interamente devoluto a favore dell’organizzazione non profit Oxfam Italia, Civil Society Participant di Expo 2015 per la realizzazione di attività volte al miglioramento delle condizioni socio-economiche di circa 20.000 persone, con un’attenzione particolare verso le donne, non solo in Italia ma anche in altri Paesi del mondo: Bosnia Erzegovina, Albania, Ecuador, Territori Palestinesi, Marocco, Cambogia.

Giovanni Scotti